Notizie Indici e quotazioni Borse europee in cerca di una direzione in attesa dei “risk event”

Borse europee in cerca di una direzione in attesa dei “risk event”

10 Settembre 2012 07:35

Dopo i progressi registrati settimana scorsa i listini europei, Piazza Affari compresa, mostrano un atteggiamento prudente in attesa degli appuntamenti cruciali che caratterizzeranno l’ottava da poco iniziata. Quando è trascorsa circa mezz’ora dall’apertura il Cac40 è piatto mentre il Dax si attesta a 7.222,5 punti (+0,09%). In rosso l’Ibex35 che cede lo 0,26% a 7.861,6 punti. In cerca di una direzione anche il Ftse Mib che sale dello 0,20% a 16.141 punti.

Anche sulla Borsa di Milano è la cautela a prevalere. Sul paniere meneghino sprint nei primi scambi per il titolo Monte dei Paschi che sale di oltre l’8% dopo il no giunto sabato dalle Fondazioni di Biella e Vercelli alla cessione di Biverbanca. Maglia nera per Ansaldo Sts (-1,19) ma anche per Saipem, in flessione dello 0,7% dopo avere incassato la bocciatura di Ubs.

I mercati non sembrano avere apprezzato le indicazioni arrivate dalla Cina. La bilancia commerciale ha evidenziato ad agosto un surplus pari a 26,7 miliardi di dollari, dato nettamente superiore ai 17,2 miliardi stimati dagli analisti.

Fitta l’agenda settimanale
La settimana appena iniziata sarà cruciale per il futuro della zona euro e sarà importante anche per gli Stati Uniti. Alla luce dei dati del lavoro diffusi venerdì scorso la Federal Reserve, che si riunirà questa settimana per l’incontro di politica monetaria, potrebbe annunciare il lancio del QE3.

Saranno molti i “risk event“. Lo afferma Credit Suisse in un report diffuso venerdì scorso. Uno degli appuntamenti più attesi è quello di mercoledì 12 settembre quando la corte costituzionale tedesca si pronuncerà sulla costituzionalità del nuovo fondo Esm. Secondo gli analisti di Credit Suisse “è altamente improbabile che si esprima contro l’Esm”. Nella stessa data si svolgeranno le elezioni in Olanda. I partiti politici e elettorato sono al momento spaccati tra quelli pro e contro austerity. “Crediamo che una colazioni di partiti a sostegno dell’euro sia il risultato più probabile”. 

Nei prossimi giorni la Commissione europea presenterà la proposta di unione bancaria e la creazione di un’autorità di supervisione bancaria. Venerdì si riunirà Eurogruppo che valuterà i primi feedback in arrivo dall’Ue/Fmi sulla missione in Grecia. E infine negli Stati Uniti si svolgerà il 12 e il 13 settembre la riunione del Fomc, con la conferenza stampa del governatore Ben Bernanke.