Notizie Indici e quotazioni Borse europee deboli, riflettori accesi su Atene. Spread sopra quota 430 punti base

Borse europee deboli, riflettori accesi su Atene. Spread sopra quota 430 punti base

24 Agosto 2012 08:22

Le vendite sono tornate a bussare alla porta di Piazza Affari. Gli investitori cominciano a dubitare sulla possibilità che Atene rimanga nella zona euro e su un intervento massiccio della Federal Reserve. La Grecia è tonata sotto i riflettori. Mentre il governo di Samaras è impegnato in una corsa contro il tempo per trovare 13,5 miliardi di euro, che permetterebbero di incassare la nuova tranche di aiuti dal trio Ue-Bce-Fmi, sono arrivati nuovi stop da Berlino. Ieri il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, ha dichiarato concedere più tempo alla Grecia per attuare i tagli alla spesa pubblica non risolverà i suoi problemi.

Un vero e proprio stop alle richieste di Samaras di una proroga di due anni per centrare gli obiettivi di bilancio concordati con le istituzioni internazionali. Oggi l’attenzione si sposta sull’incontro tra Samaras e Angela Merkel. Un faccia a faccia che segue l’incontro di ieri tra Merkel e Hollande, che hanno invitato la Grecia a proseguire sulla strada delle riforme e rispettare gli impegni presi.
 
Oltre alla delicata situazione greca, i mercati soffrono i dati di ieri arrivati da Stati Uniti e Cina. Le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti si sono attestate a 372 mila unità contro le attese degli analisti che indicavano 365 mila unità, mentre in Cina si è assistito ad un calo marcato dell’attività manifatturiera. L’indice Pmi è crollato ad agosto a 47,8 punti dai 49,3 punti di luglio, registrando il peggior risultato degli ultimi 9 mesi.

Un mix di fattori che ha portato alla risalita dello spread Btp-Bund, che si attesta a 432 punti base con il rendimento del bond decennale italiano pari al 5,68%, mentre il differenziale tra il Bonos spagnolo e il titolo tedesco è tornato a sfiorare la soglia psicologica dei 500 punti base. In rosso le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente: a Milano il Ftse Mib cede lo 0,60% sotto quota 14.900 punti, a Francoforte il Dax arretra dello 0,15%, a Parigi il Cac 40 perde lo 0,40%, a Londra il Ftse 100 lascia sul parterre lo 0,20%. Giù anche Madrid con un calo dello 0,30%.