Notizie Notizie Italia Borsa Italiana tramortita (-17%), è fuga anche dai Btp. Crolli record per Enel, Atlantia e Leonardo

Borsa Italiana tramortita (-17%), è fuga anche dai Btp. Crolli record per Enel, Atlantia e Leonardo

12 Marzo 2020 18:25

La Bce che non è riuscita nell’intento di far risollevare le sorti dei listini, anzi ha aggravato il panic-selling in quanto gli operatori si aspettavano qualcosa di più dalla banca centrale europea. Le Borse mondiali già soffrivano in mattinata dopo la decisione di Trump di bloccare i voli dagli Usa verso l’Europa e viceversa. Tra le notizie a riecheggiare sui mercati oggi c’è anche lo stop dell’NBA e la notizia, non confermata, che un funzionario brasiliano che ha incontrato e cenato con il presidente Donald Trump a Mar-a-Lago lo scorso fine settimana è risultato positivo per il coronavirus.  “Abbiamo cenato insieme in Florida con l’intera delegazione. Non lo so, se la stampa ha detto che era lì, allora era lì”, si è limitatyo a dire Trump senza palesare l’intenzione di mettersi in autoisolamento.

Intanto la protezione civile ha annunciato che in Italia oggi si sono registrati 2.249 nuovi positivi al Covid-19 e sono state superate le mille vittime. 

Oggi la Bce ha mantenuto il tasso di interesse invariati e ha varato altre operazioni di finanziamento e ha aumentato di 120 miliardi per il 2020 il piano di QE annunciando anche il varo di nuove operazioni di finanziamento a tassi agevolati per le banche. “Bce: non all’altezza delle aspettative del mercato“. Questo il titolo del commento realizzato da Andrew Bosomworth, head of german portfolio Management di Pimco, dopo gli annunci odierni della Bce, che non lascia molto spazio alle interpretazioni di come in generale siano state accolte le novità in arrivo da Francoforte.

Piazza Affari mai così male, la Lagarde fa esplodere lo spread

In chiusura il Ftse Mib ha ceduto il 16,92% a 14.894 punti. Si tratta della peggior seduta di sempre in termini di calo percentuale. Pesanti perdite anche per Wall Street, con l’indice Dow Jones che precipita di oltre 8% cedendo oltre 2mila punti in valore assoluto.

Modalità panico anche per lo spread schizzato in chiusura oltre 260 pb dai 200 circa a cui viaggiava prima della Bce. Il tasso del Btp 10 anni è schizzato sopra l’1,8% con tuti i titoli di Stato della periferia Ue oggetto di forti vendite. Tra le varie dichiarazioni non digerite dal mercato c’è la puntualizzazione di Christine Lagarde che ha dichiarato che “la Bce non è qui per chiudere gli spread” riferendosi all’allargamento dello spread Btp-Bund. “Il presidente della Bce è riuscita con poche parole a cancellare anni di retorica pro-euro di Draghi. Uno scivolone non opportuno in questo momento”, dichiara Giovanni Cuniberti, docente della scuola di Economia e Management di Torino (ex Facoltà di Economia) e responsabile consulenza fee-only di Gamma Capital Markets.

Enel guida bagno di sangue a Milano

Sul parterre di Piazza Affari ribassi record per Enel (-19,85%). Il titolo di maggior peso di tutta Piazza Affari paga il timore di un cospicuo calo della domanda energetica. Bloomberg Intelligence sottolinea come misure come il serrate deciso dall’Italia, se applicate in tutta Europa, potrebbero comportare un calo del 15% dell’uso di energia elettrica e del 10% del gas.

Nuovi minimi pluriennali per ENI scesa del 18,11%; tra le big tonfo del 17,86% per FCA scesa sotto il muro degli 8 euro.

Peggior titolo di giornata è stato Atlantia (-22,22%), stesso calo percentuale di quello record all’indomani del crollo del Ponte Morandi. L’emergenza Coronavirus rischia di penalizzare il giro d’affari del gruppo per diversi mesi. Con lo stop ai movimenti su tutto il territorio, sulla rete a pedaggio di Autostrade per l’Italia viene a mancare buona parte del traffico leggero, che rappresenta una fetta importante del fatturato da tariffe. Secondo Il Corriere il traffico sulla rete di Aspi è infatti diminuito del 18% nella settimana tra il 25 febbraio e il 4 marzo. A tutto ciò si somma la performance del traffico di Aeroporti di Roma (controllata da Atlantia).

Oltre -22% anche per Leonardo.

Tra le banche cali di oltre il 17% per Unicredit e Intesa Sanpaolo. Peggio ha fatto UBI con -19,45%.