Notizie Notizie Italia Borsa Italiana: ancora raffica di acquisti, forti movimenti tra le big sul Ftse Mib

Borsa Italiana: ancora raffica di acquisti, forti movimenti tra le big sul Ftse Mib

25 Marzo 2020 09:33

Piazza Affari cerca di dare seguito al rally della vigilia cavalcando il sentiment positivo che sta tornando sulle Borse mondiali nelle ultime 24 ore. Il Ftse Mib segna in avvio un balzo di oltre +3% a quota 17.485 punti. Ieri la seduta si era chiusa a quasi +9%, la migliore dal 2010, sotto la spinta dell’attesa per l’ok del Congresso Usa al maxi-piano di sostegno all’economia. Intanto in Italia ieri si è confermato il trend di calo del ritmo di aumento dei contagi. 

I maggiori movimenti sul Ftse Mib

IN avvio tra i migliori titoli spicca Generali Assicurazioni con +6,15%. Il Leone di Trieste era stato tra i migliori anche ieri con oltre +11%. Molto bene anche i titoli del risparmio gestito: +6,4% Azimut e +9% Banca Mediolanum (da ieri tornata sul Ftse Mib al posto della Juventus); infine +4% per Poste.

Tra gli industriali si conferma anche oggi il rimbalzo di STM (+5,7%), FCA segna +6,25% dopo il quasi +13% della vigilia. Tra le banche la migliore al momento è UBI con oltre +4,5%.

Spicca poi il +7% di Nexi. A causa di un ulteriore deterioramento dei volumi Mastercard ha ridotto una seconda vota la guidance di crescita dei ricavi fornita a fine febbraio. Inoltre considerando che non è possibile prevedere quando terminerà l`emergenza legata a Covid-19 la società ha sospeso la guidance per il FY20 che vedeva una crescita dei ricavi >10% a cambi costanti. “La notizia è negativa per tutto il settore dei pagamenti – argomenta Equita SIM –  anche se riteniamo in parte incorporata nelle valutazioni correnti, all`interno del quale ricordiamo che fra le società europee Adyen, Wirecard ed Ingenico sono quelle maggiormente esposte alle prenotazioni aeree (online) mentre Worldline e Nexi ai consumi domestici rispettivamente in Europa ed Italia“.

Accordo al Congresso Usa

L’accordo sul disegno di legge per l’emergenza Covid-19, che prevede un piano di sostegno da 2 trilioni di dollari (2.000 miliardi di dollari), è poi puntualmente arrivato ieri sera. Il piano prevede tra le misure un programma di prestiti alle piccole e medie imprese, assegni per le famiglie e per i lavoratori che hanno perso anche temporaneamente l’occupazione. La notizia migliora l’umore degli operatori.

Ieri Wall Street ha chiuso con i rialzi più alti in una sola seduta dal 1933. Il Dow Jones infatti ha terminato con un balzo di oltre l’11%, l’S&P500 ha guadagnato oltre il 9%.