Notizie Indici e quotazioni Boom di buy su Carige, titolo oltre +23% dopo annuncio piano. UniCredit: JP Morgan vede upside fino a +37%

Boom di buy su Carige, titolo oltre +23% dopo annuncio piano. UniCredit: JP Morgan vede upside fino a +37%

4 Luglio 2017 15:27

Piazza Affari debole, con il Ftse Mib che riporta un lieve ribasso, accusando i cali soprattutto di Telecom Italia, Italgas, Ferrari. In evidenza, oltre agli acquisti su Saipem, sono ancora le banche. Bper e Ubi Banca, in particolare, avanzano di oltre +2%. Ma la protagonista assoluta del settore è Carige che, dopo la comunicazione del piano di rafforzamento patrimoniale approvato dal cda – una manovra da 700 milioni – segna un rally di oltre +23%.

Il titolo finiscein asta di volatilità, sospeso per eccesso di rialzo, in corrispondenza di un balzo +23,18% a 0,2402 euro, dopo che il massimo intraday è stato testato a 0,241 euro.

Sullo sfondo, sentiment positivo sul settore bancario italiano, in vista della conferenza stampa che il ministro delle finanze Pier Carlo Padoan ha indetto per questo pomeriggio.

L’attenzione degli investitori è rivolta soprattutto a Mps, visto che da un momento all’altro dovrebbe arrivare il sì della Commissione europea al piano industriale approvato dal cda.

Tra gli altri titoli bancari, si mette in evidenza UniCredit, positiva dopo il perfezionamento della vendita di Pioneer Investments ad Amundi, che ha permesso alla banca guidata da Jean-Pierre Mustier di ottenere una plusvalenza di 2,1 miliardi.

Il titolo beneficia anche della nota di JP Morgan, che ha riavviato la copertura sul titolo con rating “overweight” e target price a 21 euro. Si tratta di una previsione di un margine di rialzo del 24% che, nel migliore degli scenari, potrebbe essere anche di +37%.

Gli analisti di JP Morgan hanno spiegato che, visto il “significativo potenziale a favore di un ulteriore re-rating”, hanno deciso di aggiungere UniCredit al loro portafoglio ‘top pick'”, sottolineando anche di continuare a preferire “l’Italia alla Spagna”, e precisando che ora nel loro portafoglio hanno UniCredit e Intesa SanPaolo”.

Tra le due banche, dalla nota di JP Morgan emerge che la preferenza è per “Unicredit rispetto a Intesa Sanpaolo , considerata la valutazione relativa, con l’azione Unicredit che viene scambiata a un valore pari a 0,6 volte il Nav, rispetto a 1,1 volte di Intesa Sanpaolo”.

Giudizio positivo per UniCredit anche dagli analisti di Equita SIM che in un report hanno reiterato il rating “buy”, con un target price a 19,2 euro.