Notizie Indici e quotazioni Corea del Nord lancia nuovo missile, mercati cauti. A Milano le banche non si fermano (GRAFICO,+65% in un anno)

Corea del Nord lancia nuovo missile, mercati cauti. A Milano le banche non si fermano (GRAFICO,+65% in un anno)

4 Luglio 2017 10:38

Le tensioni geopolitiche tornano a fare capolino sui mercati. La Corea del Nord ha lanciato un missile che è atterrato in acque giapponesi aumentando le preoccupazioni circa le capacità nucleari nordcoreane. Negli ultimi mesi i programmi nucleari e missilistici della Corea del Nord sono progressivamente aumentati con la comunità internazionale sempre più preoccupata. Secondo l’agenzia di stampa Kyodo, il primo ministro Shinzo Abe e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno deciso di utilizzare il prossimo vertice del G20 ad Amburgo (7 e 8 luglio) per aumentare le pressioni su Pyongyang.

Sui mercati la reazione è stata abbastanza contenuta con mercati asiatici intonati al ribasso e parziale corsa ai beni rifugio. Il particolare lo yen segna un balzo dello 0,4% rispetto al dollaro Usa. Senza direzione le Borse europee con Piazza Affari che cede lo 0,07% alle 10.22 dopo il balzo di oltre il 2 per cento della vigilia sotto la spinta di banche ed energetici (petrolio reduce da 8 rialzi consecutivi).

A Piazza Affari le banche non perdono l’abbrivio

Tra le banche si muovono bene Ubi Banca che sale del 2,5%, Bper +1,98%, Banco Bpm e Unicredit con rialzi superiori all’1%. Il settore banchario, protagonista di un rally di oltre il 21 per cento da inizio 2017 (+65% negli ultimi 12 mesi), rimane tonico in attesa del via libera di Bruxelles al piano di salvataggio di MPS, che potrebbe arrivare nelle prossime ore. Il piano prevede una ricapitalizzazione precauzionale di oltre 8 miliardi (circa 6 mld di contributo pubblico) con il fondo Atlante che acquisterà Npl della banca senese al 20,5 % del loro valore. Sarà importante capire se Bruxelles chiederà o meno modifiche al piano.
Intanto Banca Carige (+3,7%) ha approvato un piano di rafforzamento patrimoniale da complessivi 700 mln (500 di aumento di capitale).

Wall Street chiusa, parlano due esponenti Bce

Oggi Wall Street rimarrà chiusa in occasione dell’Independence Day, la festa del 4 luglio. Oggi in Europa focus sugli interventi di Praet e Mersch a una settimana di distanza dalle parole di Draghi che hanno innescato le attese per una Bce più restrittiva.

Tra i principali market mover, domani è attesa la pubblicazione delle minute della Fed, relative al meeting del 13-14 giugno, mentre il clou della settimana arriverà venerdì con le non farm payrolls statunitensi.