Biogen ferma sperimentazione farmaco contro Alzheimer. Tonfo -30% a Wall Street
Biogen ferma la sperimentazione dell’ADUCANUMAB, medicina che fino a poche ore fa aveva fatto sperare nell’arrivo imminente di un trattamento efficace dell’Alzheimer. Immediata la reazione del titolo, che crolla a Wall Street del 28%.
Lo scorso luglio il farmaco, frutto di una collaborazione tra Biogen e la giapponese Eisai, aveva fatto parlare molto di sé, dopo le buone notizie arrivate nel corso della Conferenza internazionale dell’Associazione Alzheimer di Chicago.
Allora, era stato comunicato che, presa nella dose più alta per un periodo di 18 mesi, la medicina sarebbe riuscita a ridurre del 30% il deficit di memoria scatenato dalla malattia, rispetto al deficit testato da pazienti facenti parte di un gruppo placebo.
Più forti si erano fatte le speranze che l’ADUCANUMAB sarebbe riuscito a garantire, oltre alla riduzione dei livelli delle placche amiloidi, anche una minor perdita della memoria nei malati di Alzheimer.
Scioccante di conseguenza la notizia dell’annuncio di Biogen, colosso biotech Usa con una capitalizzazione di $63 miliardi, di fermare la Fase 3 della sperimentazione del farmaco.
Il colosso ha motivato la decisione con i risultati di un’analisi effettuata da un gruppo indipendente, che ha sollevato dubbi sulla capacità dei test di “centrare i loro obiettivi primari”. La raccomandazione a fermare i test, ha continuato Biogen, è stata data per timori legati alla sicurezza del medicinale.
Il tonfo del titolo si spiega con le elevate aspettative che diversi analisti avevano riposto nel successo del farmaco. Goldman Sachs, per esempio, aveva previsto che le vendite avrebbero potuto fruttare qualcosa come $12 miliardi al gigante biotech.
“Questa notizia sconfortante conferma la complessità che caratterizza il trattamento dell’ Alzheimer e la necessità di fare ulteriori passi avanti nel campo della neuroscienza – ha commentato in una nota Michel Vounatsos, amministratore delegato di Biogen – Siamo incredibilmente grati a tutti i pazienti malati di Alzheimer che hanno partecipato alla sperimentazione e che hanno contribuito in modo significativo a questa ricerca”.
Immediata la reazione degli analisti, in una sessione in cui Biogen vede andare in fumo una capitalizzazione di mercato di $16 miliardi.
Yatin Suneja Guggenheim, ha detto ai propri clienti che, con la notizia, “la paura più grande degli investitori si è avverata”.