Binance, il suo token BNB e l’ICO di anni fa: la Sec vuole vederci chiaro, in subbuglio il mondo crypto
Binance, la piattaforma di trading di criptovalute madre del token BNB, finisce nel mirino della Sec: stando a quanto riportato da un articolo di Bloomberg, l’autorità di regolamentazione dei mercati finanziari degli Stati Uniti ha lanciato una indagine per accertarsi che. con l’offerta ICO con cui, nel 2017, lanciò proprio il suo token, l’azienda Binance Holdings non abbia violato la normativa che disciplina gli strumenti finanziari.
Il dubbio è che, vendendo BNB, Binance abbia venduto cinque anni fa un titolo, nel qual caso avrebbe dovuto effettuare la registrazione dell’operazione presso la Sec, cosa che non avvenne.
Si tratta di una pessima notizia per l’exchange di criptovalute numero uno al mondo. Al momento non ci sono grandi certezze, ma diverse speculazioni, riportate da Bloomberg sulla base di quanto riferito da persone vicine al dossier.
Sotto pressione oggi le principali criptovalute: il Bitcoin cede più del 5%, ma ha fatto peggio, tornando sotto quota $30.000; l’Etherem scivola di quasi -7% a $1.771 e il diretto interessato Binance Coin cede più dell’8% a 284 dollari circa.
E non si tratta certo di una doccia fredda, per la piattaforma di scambio, visto che Bloomberg News aveva riportato in precedenza l’avvio di altre indagini, su Binance, da parte del dipartimento di Giustizia Usa, del fisco Usa IRS (Internal Revenue Service) e della Commissione di trading sui futures delle commodities, la Commodity Futures TradingCommission.
Dal canto suo, la Sec continua a portare avanti la sua crociata contro le ICO, operazioni con cui vengono raccolti fondi sul mercato, attraverso l’emissione di monete digitali.
Nel caso di Binance, indubbiamente il token BNB è stato determinante per permettere all’exchange di crescere, fino a diventare un impero nel mondo delle criptovalute.
Per ora, nessun commento è arrivato dalla Sec, mentre, in una nota, Binance ha dichiarato che “non sarebbe appropriato per noi commentare il dialogo con le autorità di regolamentazione, che include temi come l’assistenza e le risposte volontarie alle richieste di informazioni”. Il gruppo ha aggiunto che “continuerà a soddisfare tutte le richieste avanzate dalle autorità”.
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Bloomberg spiega il caso ricordando che “una moneta digitale può far parte delle competenze della Sec, nel caso in cui gli investitori la acquistino per finanziare una società o un progetto, con l’intenzione di trarne profitto: si tratta di una norma basata da una decisione assunta nel 1946 dalla Corte Suprema Usa, con cui sono stati definiti i contratti di investimento”.
Binance nel mirino Sec con il suo token BNB e il lancio dell’ICO
Viene ricordata la storia di Binance e del suo token BNB e come Binance, in vista del lancio della moneta digitale nel 2017, avesse spiegato i suoi piani in un white paper.
Dal documento emergeva che la circolazione del token sarebbe stata limitata a 200 milioni di unità, di cui la metà sarebbe stata venduta attraverso una operazione di ICO, che venne lanciata in diverse piattaforme di tutto il mondo.
Altri 80 milioni di monete sarebbero state destinate al team che aveva creato la piattaforma, incluso il ceo miliardario Changpeng Zhao. Nel white paper, a cui Bloomberg ha avuto accesso, Binance scriveva che fino all’85% dei finanziamenti raccolti con l’ICO sarebbe stato utilizzato per costruire la piattaforma globale di Binance.
Non veniva fatta alcuna menzione di chi avrebbe potuto partecipare.
C’è da dire che, al fine di attrarre la comunità degli investitori verso BNB, Binance offre commissioni più basse ai trader che pagano con il token.
Il gruppo ha pagato anche molti dei suoi contractor con la moneta digitale, incluso almeno un residente negli Stati Uniti, che ha già detto di aver acquistato BNB durante l’operazione di ICO.
La Sec non si sarebbe fermata tuttavia qui. Un’altra fonte ha riferito che l’autorità sta guardando anche a quelle società di market-making legate a Zhao, noto anche come CZ.
In particolare, l.Autorità di borsa Usa ha manifestato interesse ad acquisire ulteriori informazioni sulle partecipazioni che CZ detiene in alcuni market makers attivi su Binance.US.
Binance ha rimarcato a tal proposito che Binance.com e Binance. US “sono entità separate”, con la prima, in particolare, che si rivolge solo a utenti non americani. Binance.US è invece una piattaforma di trading separata, focalizzata sugli Stati Uniti, che eroga servizi a utenti Usa, offrendo prodotti e servizi che rispettano la regolamentazione federale e statale degli Usa“.