Notizie Notizie Mondo Banche Centrali Bce, torna il Forum Sintra 2025: tutti gli eventi di quest’anno

Bce, torna il Forum Sintra 2025: tutti gli eventi di quest’anno

30 Giugno 2025 08:00

Tutto pronto per il Forum di Sintra 2025, l’evento annuale organizzato nella città portoghese dalla Banca centrale europea (Bce) da oggi lunedì 30 giugno a mercoledì 2 luglio. Tema di quest’anno è “Adapting to change: macroeconomic shifts and policy responses“. Come gli altri anni, saranno presenti diversi governatori di banche centrali, come anche Fabio Panetta di Bankitalia, accademici, giornalisti e personaggi di spicco dell’economia e della finanza.

L’evento è un’occasione per fare il punto sulla situazione economica dell’Eurozona, che in questi primi sei mesi ha vissuto situazioni caotiche, tra rischi dei dazi trumpiani alle tensioni geopolitiche. Sarà anche interessante sentire le parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, per avere spunti su eventuali altri tagli ai tassi di interesse, visto che l’inflazione Ue sta scendendo ancora. L’evento si può seguire anche via streaming, sul sito internet della Bce.

Il programma di lunedì e martedi

Il forum di Sintra si aprirà ufficialmente questa sera, alle 18.30, con la consueta cena di benvenuto in presenza dell’intero board esecutivo della Bce, con Cristine Lagarde che qualche ora dopo, verso le 20 (ora locale, alle 21 per l’Italia) terrà un discorso introduttivo per celebrare l’inizio dell’evento.

Ma sarà il 1 luglio che inizieranno i primi dibattiti: Luis de Guindos, vicepresidente della Bce, parlerà all’evento delle 8:40 dal titolo “Macroeconomic implications of changes in euro area labour markets“, dove assieme all’economista Nicola Fuchs-Schündeln si discuterà del paper “Eurosclerosis at 40: labor market institutions, dynamism, and European competitiveness” di Benjamin Schoefer, docente dell’Università di Berkeley in California.

Esattamente un’ora dopo sarà Frank Elderson, membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea, a parlare assieme a Paolo Surico, Natalie Rickard e Chiara Vergeat, professori della prestigiosa London Business School, e Michele Andreolli, professore del Boston College, della London Business School, riguardo il paper “Discretionary spending is the cycle, and why it matters for monetary policy”. Il titolo dell’incontro è “Monetary transmission through households, consumption and savings“.

Tra gli eventi della mattinata ci sarà anche la presentazione del Young Economist Prize, iniziativa nata per premiare i giovani talenti dell’economia con un premio massimo di 10mila euro, con una breve intro dei finalisti.

Continuando, alle 11:40 salirà in cattedra Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea, che parlerà nel panel “Cross-country heterogeneity in the euro area and implications for monetary policy“, assieme a Agnès Bénassy-Quéré, governatrice della Banca di Francia, Piet Haines Christiansen, direttore di Danske Bank, Luca Fornaro, ricercatore senior del Crei e professore dell’Universitat Pompeu Fabra, e infine Refet Gürkaynak, professore del Bilkent University.

Dopo la pausa pranzo, sarà alle 14:30 il turno di Christine Lagarde, che assieme a Andrew Bailey, Governatore della Banca d’Inghilterra, Jerome Powell, presidente della Fed, Chang Yong Rhee, governatore della Banca di Corea e Kazuo Ueda, capo della Banca del Giappone, discuteranno nel “Policy panel”, un evento moderato dalla giornalista Francine Lacqua di Bloomberg Television.

Gli eventi di mercoledì 2 luglio

Anche l’ultimo giorno sarà ricco di impegni. Alle 9 inizierà il panel “Non-bank financial intermediaries, liquidity and their prudential treatment“, di Luis de Guindos, che assieme a Nicola Cetorelli, Financial Research Advisor and Head of Financial Intermediation della Fed discuteranno del paper “Growth of non-bank financial intermediaries, monetary policy, and financial stability” di Loriana Pelizzon, professoressa del Goethe University di Francoforte e della Ca’ Foscari di Venezia

Alle 10 saràil turno di Piero Cipollone della Bce, che discuterà del paper “Recent evolutions in the global trade system: from integration to strategic realignment”, assieme a Diego Comin, professore del Dartmouth College. Il testo è stato scritto da Ana Maria Santacreu, Economic Policy Advisor della Fed.

Alle 11:30, dopo una breve pausa, un altro panel dal titolo “Central bank communication: current challenges“, dove parleranno Philip R. Lane, membro della Bce, Alessandra Galloni, Editor-in-Chief di Reuters, Carolin Pflueger, professore associato dell’Università di Chicago, Anna Seim, professoressa di economia all’Università di Stoccolma e vice governatore della Riksbank svedese, e Alan Taylor, professore alla Columbia University e ricercatore presso l’Ufficio nazionale di ricerca economica e il Centro per la ricerca sulla politica economica.

L’ultimo panel sarà alle 14:30 e si chiamerà “A conversation about tapping Europe’s growth potential“, moderato da Beatrice Weder di Mauro, presidente del Cepr e professoressa dell’Institute of International and Development Studies Geneva. Presenti Philippe Aghion, profesore del Collège de France e London School of Economics e Lars Feld, professore dell’Università di Friburgo e direttore del Walter Eucken Institute. Infine, alle 15:15 la premiazione del Young Economist Prize.

Chiuderà l’evento alle 18:30 il consueto discorso di Christine Lagarde, che i mercati ascolteranno con grande attenzione. Dalle parole della presidente della Bce potranno, infatti, arrivare possibili indicazioni sulle prossime tappe che la Banca centrale europea seguirà nel 2025.