Notizie Notizie Mondo Bce non cambia nulla su tassi e PEPP, mercato ora confida in toni ultra-dovish della Lagarde

Bce non cambia nulla su tassi e PEPP, mercato ora confida in toni ultra-dovish della Lagarde

10 Settembre 2020 14:04

Politica monetaria invariata per la Bce. Nella riunione odierna il Consiglio direttivo della BCE ha confermato il livello dei tassi, come da attese. Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali ei tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimangono invariati rispettivamente allo 0,00%, 0,25% e -0,50%.

Il Consiglio direttivo si aspetta che i tassi di interesse chiave della BCE rimangano ai livelli attuali o inferiori fino a quando non avrà visto le prospettive di inflazione “convergere in modo robusto a un livello sufficientemente vicino, ma inferiore, al 2% entro il suo orizzonte di proiezione”.

Confermata entità acquisti PEPP

Il Consiglio direttivo della Bce continuerà i suoi acquisti nell’ambito del programma di acquisto per l’emergenza pandemica (PEPP) con una dotazione complessiva di 1.350 miliardi di euro. “Questi acquisti contribuiscono ad allentare l’orientamento generale della politica monetaria, contribuendo così a compensare l’impatto al ribasso della pandemia sul percorso previsto dell’inflazione”, rimarca lo statement della Bce.

Gli acquisti, prosegue la Bce, continueranno a essere condotti in modo flessibile nel tempo. Il Consiglio direttivo effettuerà acquisti di attività nette sotto PEPP almeno fino alla fine di giugno 2021 e, in ogni caso, fino a quando non giudicherà che la fase di crisi del coronavirus sia terminata.

Inoltre, gli acquisti netti nell’ambito del QE continueranno a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro, insieme agli acquisti al di sotto della dotazione temporanea aggiuntiva di 120 miliardi di euro fino alla fine dell’anno. Il Consiglio direttivo continua ad aspettarsi che gli acquisti mensili di attività nette durino per tutto il tempo necessario a rafforzare l’impatto accomodante dei suoi tassi ufficiali e terminino poco prima che inizi ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE. “Il Consiglio direttivo intende continuare a reinvestire integralmente i pagamenti principali dei titoli in scadenza acquistati nell’ambito del PAA per un periodo di tempo prolungato oltre la data in cui inizierà ad aumentare i tassi di interesse di riferimento della BCE, e in ogni caso per il tempo necessario a mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario”.

La Bce continuerà a fornire ampia liquidità attraverso le sue operazioni di rifinanziamento. In particolare, l’ultima operazione della terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (TLTRO III) ha registrato un assorbimento di fondi molto elevato, a sostegno del credito bancario alle imprese e alle famiglie.

Il Consiglio direttivo continua a essere pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti, se sarà il caso, per garantire che l’inflazione si avvicini al suo obiettivo in modo sostenuto.

Lagarde attesa al varco con focus su super euro

Il Presidente della BCE, Christine Lagarde, come di consueto commenterà queste decisioni in una conferenza stampa che inizierà oggi alle 14:30.

Le attese del mercato, alla luce della svolta nella strategia da parte della Fed con  il varo dell’AIT (average inflation targeting) e considerando il consistente apprezzamento dell’euro contro il dollaro, sono di toni molto dovish da parte dell’Eurotower al fine di far capire che l’istituto è pronto a mettere in campo ulteriori misure di allentamento monetario.