Bce mantiene tassi fermi allo 0,75%. Attenzione ora rivolta alla conferenza di Draghi
Nessuna sorpresa dalla Banca centrale europea. L’Eurotower ha deciso di mantenere i tassi di interesse fermi al minimo storico dello 0,75%. La decisione era attesa dal mercato. Niente di nuovo anche dalla Bank of England, che ha confermato sia il costo del denaro allo 0,50%, sia il piano di acquisto di asset a 375 miliardi di sterline.
Ora l’attenzione è rivolta alla conferenza stampa del governatore Mario Draghi, che inizierà alle 14.30. Il tema cambio questa volta potrebbe rivestire un ruolo minoritario rispetto al recente passato alla luce del ridimensionamento avvenuto nelle ultime settimane. Potrebbe invece emergere qualche novità sul fronte delle mosse future, con un segnale per un taglio dei tassi nella prossima riunione o lo studio di nuove misure per sostenere le piccole e medie imprese.
Secondo il settimanale tedesco Die Zeit, l’esecutivo della Bce starebbe infatti discutendo di misure per sostenere le imprese e tra queste ci sarebbe la possibilità di accettare come collaterale i prestiti alle imprese di media dimensione. Una mossa che potrebbe essere più efficace per risolvere il malfunzionamento del meccanismo di trasmissione, il problema più urgente per la Bce. Tra le ipotesi sul tavolo, anche un possibile nuovo aiuto diretto alle banche.