Notizie Notizie Mondo Borse: umore positivo in Europa in attesa delle mosse della Banca centrale europea. Spread Btp/Bund in area 330 punti

Borse: umore positivo in Europa in attesa delle mosse della Banca centrale europea. Spread Btp/Bund in area 330 punti

4 Aprile 2013 07:40

Prevalgono i segni più nel Vecchio continente nel giorno delle banche centrali mondiali. Le prime indicazioni sono arrivate dal Giappone, dove la Bank of Japan ha annunciato nuove manovre espansive.  A metà seduta arriveranno invece  le decisioni della Bank of England (BoE) e della Banca centrale europea (Bce). “Per entrambe ci sono possibilità di ulteriori misure di allentamento monetario – afferma Vincenzo Longo di IG – La BoE dovrebbe agire sul piano di acquisto asset, mentre la Bce potrebbe tagliare il tasso di rifinanziamento di 25 punti base”. Nella consueta conferenza stampa che segue la decisione sui tassi il presidente dell’Eurotower, Mario Draghi, potrebbe prendere atto del ritorno delle tensioni nella zona euro. “Al momento solo il forte deprezzamento della moneta unica delle ultime settimane potrebbe evitare un taglio dei tassi imminente”.

Intanto si è assisto alla mossa del nuovo Governatore della Banca giapponese che ha ridestato il Nikkei che ha chiuso le contrattazioni in crescita di oltre il 2%. In particolare verranno aumentati gli interventi sui titoli di Stato del Paese fino a 50.000 miliardi di yen, circa 530 miliardi dollari. L’operazione riguarderà titoli di stato di tutte le scadenze presenti sul mercato; salta quindi il limite posto precedente fissato a massimi 3 anni. Saranno incrementati anche gli acquisti di exchange-traded funds e di fondi comuni di investimento immobiliare.

Salgono le tensioni sul fronte geopolitico tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti. Secondo quanto riportato dalle principali agenzie stampa mondiali, che citano una nota dello Stato maggiore dell’Esercito popolare coreano pubblicata dalla KCNA, l’agenzia ufficiale di Pyongyang, l’esercito nord coreano ha ottenuto il via libera definitivo a operazioni militari contro gli Stati Uniti, inclusi eventuali attacchi nucleari.

Aspettando la Bce le Piazze finanziarie del Vecchio continente si sono gettate alle spalle, almeno per il momento, le vendite della vigilia. Quando è trascorsa meno di un’ora dall’avvio degli scambi il Cac40 sale di quasi mezzo punto percentuale a 3.773 punti, mentre il Dax prende lo 0,35% a 7.900 punti. Si muove in territorio positivo anche l’Ibex che guadagna lo 0,71% a 7.960 punti, mentre a Londra il Ftse 100 viaggia controcorrente a 6.414 punti (-0,09%).
La giornata è iniziata positivamente anche per Piazza Affari, dove il Ftse Mib sale dello 0,37% a 15.256 punti. Tra i titoli migliori del paniere milanese spiccano Banca popolare dell’Emilia Romagna (+1,92%), Finmeccanica (+1,66%) e Telecom Italia (+1,59) che rimbalza dopo i pesanti ribassi di ieri. Sul fondo Mps che indietreggia dell’1,66%. Sul fronte obbligazionario il differenziale di rendimento tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco viaggia in area 330 punti base.