Banche: permane alta volatilità su sistema bancario italiano, Intesa rimane la preferita degli esperti (analisti)
“Sul sistema bancario italiano permane il rischio di un forte aumento della volatilità” questa è l’opinione degli analisti di SocGen, secondo i quali il settore creditizio italiano passerà un autunno molto critico. Detta criticità sarà determinata da un lato dall’incertezza sull’esito del referendum costituzionale, con inevitabili risvolti politici, e dall’altro dai tanti punti interrogativi che pendono sulle operazioni di rafforzamento patrimoniale degli istituti.
Più prudente l’atteggiamento di Credit Suisse, che ritiene positive le linee guida per lo smaltimento dei crediti in sofferenza fornite dalla Banca Centrale Europea. Per gli analisti della casa d’affari svizzera, “gli istituti italiani dovrebbero migliorare la qualità e la tempestività degli accantonamenti e delle svalutazioni”.
Le due banche d’affari (SocGen e Credit Suisse) sono concordi nel giudizio su Intesa SanPaolo: “Rimane la banca italiana più solida, in termini di fondamentali e di solidità patrimoniale. Per entrambi Intesa è un “buy” con target price 2,5 euro.
Più conservativi i giudizi su UBI e UniCredit, giudicati “neutral” dalla banca svizzera, in attesa del concretizzarsi dei piani di rafforzamento patrimoniale.