Avvio prudente per i listini europei. La Grecia rimane in primo piano
La settimana delle Borse europee inizia all’insegna della cautela. In avvio di contrattazioni il Cac40 sale di mezzo punto percentuale, mentre il Dax guadagna lo 0,37%. +0,31% per l’Ibex35. Poco mossa Piazza Affari, con il Ftse Mib che avanza di solo lo 0,16% a 15.536,95 punti.
Sotto i riflettori rimane sempre la questione Grecia, soprattutto dopo le indiscrezioni riportate nel fine settimana da Der Spiegel. Secondo il magazine tedesco, la troika (composta da Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea e Banca centrale europea) avrebbero riconosciuto che Atene ha bisogno di più tempo per raggiungere gli obbiettivi di bilancio senza danneggiare ulteriormente l’economia del Paese. In particolare la troika avrebbe detto sì ad una dilazione di due anni per la Grecia. Secondo Der Spiegel, però, tale slittamento potrebbe costare 30 miliardi di euro ai creditori della Grecia.
E la Grecia potrebbe essere uno dei principali argomenti di discussione del summit europeo in agenda giovedì e venerdì prossimo. Secondo gli esperti di Credit Suisse “la Spagna non chiederà nell’immediato un sostegno finanziario esterno, mentre per la Grecia i leader europei dovrebbero essere informati sugli ultimi progressi compiuti dalle autorità greche e dalla troika (Ue/Bce/Fmi)”. Tra i temi di discussione sul fronte ellenico: l’erogazione della tranche di aiuti, l’estensione del programma di aiuti e la sostenibilità del debito. “Crediamo che una decisione su tutte le questioni venga rinviata ad una fase successiva” rimarcano gli esperti della banca svizzera.
Entra nel vivo la stagione delle trimestrali Oltreoceano. Dopo i conti di Alcoa, che hanno dato il via ufficiale all’earning season, e quelli di Jp Morgan e Wells Fargo, pubblicati venerdì scorso, la stagione degli utili prosegue oggi con i numeri del terzo trimestre di un altro big del comparto bancario, Citigroup. Tra le trimestrali in calendario questa settimana:
Martedì: Coca Cola, Goldman Sachs, Mattel, Intel
Mercoledì: Bank of America, Halliburton, PepsiCo, American Express, eBay
Giovedì: Morgan Stanley, Verizon Communications, Advanced Micro Devices, Google, Microsoft
Venerdì: General Electric, McDonalds.