Auto: immatricolazioni Ue in calo dell’8,9% ad agosto, Fiat -18,2%
Prosegue il rallentamento del mercato dell’auto in Europa, con il gruppo Fiat che segue la tendenza negativa. Ad agosto le immatricolazioni di autovetture nell’Unione europea sono diminuite dell’8,9% rispetto all’anno prima, dopo il calo del 7,8% di luglio (se si considerano anche i paesi Efta la contrazione nel mese di agosto è stata dell’8,5%). E ancora. Nei primi otto mesi dell’anno la contrazione delle richieste di auto è stata del 7,1% a 8.268.642 unità. Sono i dati pubblicati oggi dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei di automobili.
Tra i Paesi
La performance del mercato si è dimostrata ancora una volta eterogenea tra di diversi Paesi Ue. In Germania le immatricolazioni sono scese del 4,7% ad agosto, mentre Francia (-11,4%) e Italia (-20,2%) hanno visto una contrazione a doppia cifra. Stabile la domanda in Gran Bretagna, mentre in Spagna si è assistito a sorpresa a un rialzo del 3,4% (dopo il calo del 17,2% di luglio).
Tra i produttori
Il gruppo Fiat mostra ad agosto un declino nella domanda di auto nei Paesi dell’Unione europea del 18,2% (se si considerano anche i Paesi Efta il calo è stato del 17,7%) con una quota del mercato che si attesta al 5,9%. Pesante il ribasso per Ford (-29% nei Paesi Ue), mentre le case francesi Peugeot e Renault hanno subito una contrazione delle richieste intorno al 13%. Positivo invece il bilancio per il gruppo Volkswagen, che ad agosto ha visto un +1,3% delle immatricolazioni.
Le previsioni di Moody’s
Proprio ieri l’agenzia Moody’s ha tagliato le stime sulla crescita delle vendite globali di auto per l’anno prossimo. A causa dell’andamento stagnante in Europa e dell’indebolimento del mercato cinese, Moody’s stima una crescita delle vendite a livello globale del 2,9%, contro il +4,5% pronosticato ad inizio anno. L’outlook sul mercato delle quattro ruote nei prossimi 12-18 mesi è “stabile”.