Notizie Notizie Italia Asta Bot convincente, rendimento titolo annuale torna sotto l’1%

Asta Bot convincente, rendimento titolo annuale torna sotto l’1%

10 Aprile 2013 09:37
Domanda sostenuta e rendimenti in deciso calo nella prima asta italiana del mese di aprile che vedrà in scadenza titoli di Stato per complessivi 47 mld di euro. L’allentamento delle tensioni sui mercati evidenziato nelle ultime settimane ha contribuito alla discesa del rendimento di allocazione del Bot annuale ai livelli precedenti le elezioni politiche del 24-25 febbraio.

Bot annuale allocato al rendimento minimo da gennaio
Il Tesoro ha collocato oggi Bot per complessivi 11 miliardi di euro. La prima asta di aprile ha visto l’allocazione di Bot annuali per 8 miliardi di euro al rendimento medio dello 0,922% che si confronta con l’1,28% fatto segnare nell’asta di titoli di analoga durata tenuta lo scorso mese. Si tratta del rendimento minimo da gennaio.
Domanda più sostenuta rispetto a un mese fa. Le richieste hanno infatti superato il quantitativo offerto di 1,64 volte, più sostenute rispetto al bid-to-cover di 1,5 fatto registrare nell’asta di marzo quando è stato offerto un quantitativo di Bot annuali lievemente inferiore (7,75 mld). Il Tesoro ha allocato anche Bot a 3 mesi per 3 miliardi con il rendimento medio di assegnazione che è risultato dello 0,243%. Il bid-to-cover è stato di 1,9. L’ultima asta di titoli trimestrali per l’Italia risaliva all’ottobre scorso quando il rendimento di assegnazione era stato dello 0,765%. Rispetto all’asta di ottobre 2012, il rendimento odierno di assegnazione del Bot annuale risulta più che dimezzato (da 1,941% a 0,922%).

Spread stabile, spazio per ulteriore discesa se si sblocca situazione politica
Nessuna reazione particolare sui mercati con lo spread Btp/bund che si mantiene in area 305 punti base e il rendimento del decennale italiano al 4,34%. “Ottimo risultato dell’asta – commenta a caldo Filippo A. Diodovich, market strategist di IG – grazie anche a un lieve allentamento delle tensioni sull’incertezza politica italiana dopo il primo incontro tra Bersani e Berlusconi e la possibile apertura di entrambi i partiti a formare il governissimo”. L’eventuale fine dello stallo istituzionale, aggiunge l’esperto di IG, avrebbe effetti molto positivi sui mercati almeno nel breve termine e lo spread potrebbe tornare a scendere fino a 270 pb.

Domani è il turno di Btp a media e lunga scadenza
Domani in agenda una nuova asta con il Tesoro che offrirà Ccteu 2017 per 1-1,5 mld di euro, Btp 2016 per 3-4 miliardi e Btp 2028 per 1,5-2 miliardi.