Asset digitali: gli investitori istituzionali sono destinati a investire di più in criptovalute
Una nuova ricerca globale condotta da Nickel Digital Asset Management (Nickel), il principale gestore di hedge fund di asset digitali regolamentati e pluripremiato con sede a Londra, mostra che gli investitori istituzionali e i gestori patrimoniali con partecipazioni in criptovalute aumenteranno gli investimenti nell’anno a venire poiché i loro investimenti a breve e lungo termine le prospettive a lungo termine del settore diventano più favorevoli.
Circa tre investitori istituzionali e gestori patrimoniali su quattro (74%) con esposizione ad asset digitali intendono aumentare le proprie allocazioni quest’anno, lo studio condotto da investitori professionali negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Svizzera, Singapore, Brasile ed Emirati Arabi Uniti che gestiscono collettivamente circa 816 miliardi di dollari di asset. All’interno di questi, ben il 13% prevede di aumentare gli investimenti “drasticamente”.
Si tratta di una svolta rispetto ai 12 mesi precedenti, quando poco più della metà (52%) ha aumentato il livello di investimenti nel settore mentre il 38% ha ridotto o esaurito completamente i propri investimenti nel mercato. Il cambiamento, si legge nel report, può essere spiegato dalla forte performance del settore degli asset digitali nell’ultimo anno, con le monete in forte rialzo, ma anche dalla nuova ricerca di Nickel Digital. Circa l’87% degli intervistati ritiene che le attuali opportunità di investimento nel settore siano interessanti, mentre il 20% le ritiene molto interessanti.
Questa prospettiva diventa ancora più positiva nel lungo termine, con il 92% che valuta le opportunità di investimento nel settore come interessanti nell’arco di cinque anni, compreso il 41% che le valuta come molto attraenti.
La tabella allegata illustra quale settore, secondo gli intervistati, aumenterà maggiormente gli investimenti nel settore degli asset digitali nei prossimi tre anni. I fondi sovrani e i fondi pensione sono stati considerati come quelli che avrebbero maggiori probabilità di aumentare gli investimenti, ma tutti i settori sono stati ritenuti idonei ad aumentare i livelli di investimento.
Institutional investor group | Percentage increasing crypto/ digital investment over the next three years | Percentage where crypto/digital investment stays the same over the next three years | Percentage decreasing crypto/ digital investment over the next three years | Don’t know |
Sovereign wealth funds | 74% | 23% | 2% | 1% |
Pension funds | 71% | 25% | 3% | 1% |
Family offices | 66% | 26% | 5% | 3% |
Wealth managers | 63% | 29% | 7% | 1% |
Hedge funds | 60% | 27% | 12% | 1% |
Anatoly Crachilov, CEO e socio fondatore di Nickel Digital, ha dichiarato:
“Si prevedeva che la robusta performance del settore, unita all’approvazione da parte della SEC degli ETF spot su Bitcoin, avrebbe aumentato l’ottimismo all’interno del settore, ma il numero di intervistati che intendono aumentare i propri investimenti nel settore delle criptovalute è ancora notevole.”
“Si tratta di un contrasto rispetto allo scorso anno, quando c’era ancora nervosismo tra le istituzioni riguardo all’impegno nel mercato, ma la situazione sembra essere decisamente cambiata con i fondi sovrani, i fondi pensione, i family office, i gestori patrimoniali e gli hedge fund che si aspettavano tutti un aumento degli investimenti nel corso del tempo. a breve e medio termine”.