Apple presenta Mavericks, l’iOS7 e l’iTunes Radio: tutte le novità del keynote
Il gran giorno del keynote Apple è arrivato. Dal Moscone Center di San Francisco Tim Cook e soci oggi hanno presentato la 24esima edizione della convention annuale degli sviluppatori, il Wwdc (Worldwide Developers Conference). Come di consueto l’attesa era tanta: per il soldout è stato necessario, come ha rimarcato lo stesso Ceo della mela morsicata, “poco più di un minuto” (71 secondi, ndr).
L’evento si è aperto con un omaggio all’App Store che ha tagliato il prestigioso traguardo delle cinquanta miliardi di applicazioni vendute che in cinque anni hanno fruttato agli sviluppatori qualcosa come 10 miliardi di dollari. Il grande successo del Mac, “in cinque anni -ha detto Cook- i pc sono cresciuti del 18%, il Mac del 100%”, ha permesso al sistema operativo Mountain Lion di mettere a segno un nuovo record con 28 milioni di copie vendute. “Il 38% degli utenti Mac usa il sistema operativo più recente”, ha detto il Ceo.
A novembre arriva Mavericks
Dopo aver scherzato sul nome della nuova release (inizialmente presentata come “Sea Lion”), il responsabile dell’ingegneria Craig Federighi ha presentato l’Osx Mavericks iniziandone a elencare le particolarità: display separati con la gestione individuale di ogni schermo, possibilità di taggare i documenti, app a schermo pieno, menu di ricerca attraverso le schede e consumi ridotti all’osso. “Mavericks arriva a utilizzare il 72% in meno del processore”, ha detto Federighi. Mavericks sarà disponibile da subito per gli sviluppatori, dal prossimo autunno per i comuni mortali. Altre novità riguardano il browser Safari, tra cui il blocco delle pubblicità indesiderate e una gestione più efficiente delle password.
Sul palco sale Philip Schiller, vicepresidente per il product marketing della mela morsicata, e inizia a parlare del MacBook Air e della sua superbatteria che dura 9 ore nel caso dell’11 pollici e 12 nel modello a 13 pollici. Schiller passa poi al Mac Pro, il computer per la clientela professionale: la prima cosa che colpisce è il design a cilindro, la seconda che è prodotto completamente negli Usa e la terza è il sensore che gli permette di attivarsi quando l’utente si avvicina.
È la volta dell’iOS7 e dell’iTunes Radio
Torna a prendere la parola Tim Cook ed è per presentare la nuova versione del sistema operativo destinato ai device mobili, l’iOS7: interfaccia più pulita e schermo con un effetto simil-3d. “iOs definisce una nuova direzione e, sotto diversi punti di vista, un nuovo inizio”, dice in un video Jony Ive, n.1 del design a Cupertino. “Installare l’iOS7 è come avere un nuovo telefono”, rimarca Federighi. Tra le novità, in stile Android, c’è la Quick Bar a scomparsa per le impostazioni veloci, che in questo caso si chiama Control Center. E per la serie “One more thing”, il keynote si chiude con il tanto atteso servizio di musica in streaming: l’iTunes Radio, il concorrente diretto di servizi come Pandora e Spotify.
Il titolo Aapl in territorio negativo
In una Wall Street piatta, il titolo Apple dopo esser salito fino a 449 dollari in avvio di keynote, in questo momento, forse a causa della delusione per la mancata presentazione di nuovi device (Cupertino è da sempre condannata a stupire), arretra dello 0,4% portandosi a 439,7 dollari.