Apple a un bivio: crollo vendite iPhone costringerà a tagliare prezzi medi, Goldman Sachs dice sell
La recessione senza precedenti causata da Covid-19 non lascia nessuno immune e il colosso Apple potrebbe trovarsi costretto a stravolgere la propria strategia di breve e medio periodo. Il ritorno alla normalità rischia di essere più lungo del previsto anche dopo la fine del lockdown e le vendite di iPhone potrebbero faticare a riprendersi per tutto il 2020.
Goldman Sachs ha nuovamente rivisto al ribasso le stime su Apple e ha rivisto a ‘sell’ il giudizio, uno dei pochi consigli di vendita degli analisti di Wall Street sul colosso di Cupertino (il 66,7% dice buy, 22,2% Neutral e solo 11,1% è Sell). Il prezzo obiettivo indicato da Goldman è di 233 $, ossia il 20% sotto il prezzo di chiusura di giovedì. Ieri il titolo Apple è sceso dell’1,36% e presenta un saldo da inizio anno di -3,5% circa.
Il 30 aprile Apple darà i conti relativi al primo trimestre che dovrebbero essere impattati dai primi effetti del coronavirus, in particolare le vendite in Cina.
Verso 2° trimestre nero e poi la risalita sarà lunga
Goldman Sachs stima un declino a breve termine delle vendite di iPhone con un tonfo del 36% nel secondo trimestre e il potere d’acquisto sarà soffocato anche dopo il secondo trimestre e questo ostacolerà i prezzi di vendita medi fino al 2021.
In particolare gli analisti ritengono che il prezzo medio di vendita dei prodotti Apple crollerà nel breve termine e rimarrà debole fino al 2021. Il gigante della tecnologia guidato da Tim Cook ha già fatto delle piccole mosse sul fronte prezzi offrendo da questa settimana il suo iPhone SE a $ 399.
iPhone 5G a rischio rinvio
Infine i ricavi deboli potrebbero persino portare Apple a non inserire il 5G nel suo prossimo iPhone. La prima gamma di iPhone con capacità 5G è prevista in autunno, ma c’è il rischio che il coronavirus ritardi il lancio.
Goldman Sachs ritiene comunque che non ci sarà una fuga verso altre marche ma i clienti Apple rimanderanno semplicemente gli acquisti invece di passare ad altre opzioni meno costose.