Air France: azzerato valore partecipazione in Alitalia, oggi il cda della compagnia di bandiera
Air France ha chiuso il terzo trimestre con un risultato operativo in miglioramento grazie al piano di ristrutturazione in atto, mentre l’utile netto si è dimezzato per effetto anche della svalutazione in Alitalia. La compagnia aerea franco-olandese ha infatti deciso di svalutare completamente il valore della quota detenuta in Alitalia, in forte difficoltà finanziarie e su cui pesa una forte incertezza per il futuro.
Nel periodo da luglio a settembre Air France-Klm ha riportato un utile operativo di 634 milioni di euro, in linea con le attese degli analisti e in rialzo del 29% rispetto ai 491 milioni del corrispondente periodo del 2012. L’utile netto del trimestre è invece sceso del 51% a 144 milioni di euro. Oltre alle imposte (pari a 140 milioni), sul risultato ha pesato anche una posta negativa di 137 milioni legata alla svalutazione del valore residuo dei titoli Alitalia, di cui Air France detiene il 25% del capitale. Il gruppo d’Oltralpe ha fino a metà novembre per decidere se sottoscrivere l’aumento di capitale di Alitalia da 300 milioni.
Secondo le indiscrezioni apparse settimana scorsa su Les Echos, Air France starebbe valutando seriamente la possibilità di non scendere in pista per la ricapitalizzazione di Alitalia. La decisione dipenderebbe a doppio filo dall’impegno o meno da parte di Alitalia a varare un profondo piano di ristrutturazione. E proprio su un piano di ristrutturazione si concentrerà il cda di Alitalia, in agenda oggi. Secondo i rumors raccolti da Il Messaggero, il piano prevederà oltre mille esuberi, la revisione dei contratti di fornitura e una nuova mappa delle rotte. E sempre secondo il quotidiano, Air France avrebbe richiesto una due diligence su Alitalia per acquistare la compagnia tricolore. Una svolta che sarebbe clamorosa.