Notizie Criptovalute Affaire FTX scuote le crypto: rassicurazioni Sam Bankman-Fried non bastano, Bitcoin ed Ether a picco

Affaire FTX scuote le crypto: rassicurazioni Sam Bankman-Fried non bastano, Bitcoin ed Ether a picco

8 Novembre 2022 12:45

Bitcoin ed Ether sono scesi ai minimi da due settimane a questa parte a seguito di un nuovo crollo del token di FTX con il mercato teme un possibile contagio di Alameda, società che fa capo al colosso FTX. CoinDesk ha riferito settimana scorsa che una parte notevole del bilancio di Alameda era composto da FTT e dal token SOL di Solana. Da allora, il mercato time per la liquidità di FTX nonostante le rassicurazioni arrivate da Sam Bankman-Fried, miliardario a cui fa capo FTX. 

Il bitcoin è sceso fino al 6,4% a 19.370 dollari, mentre il suo rivale più importante, l’Ethereum, ha perso fino al 9% a 1.434 dollari, entrambi a livelli mai visti dal 25 ottobre. Solana è crollato di quasi il 20%.

Oggi intanto BitDAO, una delle più grandi decentralized autonomous organizations (DAO), è entrata nel dramma FTX-Alameda dopo che il token nativo BIT della DAO è scivolato del 20%. La comunità dietro BITDAO – supportata dall’exchange di criptovalute Bybit, Pantera, il miliardario Peter Thiel e molti altri fondi – ha chiesto ad Alameda di dimostrare di continuare a detenere 100 milioni di token BIT che hanno acquisito a novembre dello scorso anno convertendo 3,36 milioni di token FTT. L’accordo di scambio di token richiedeva ad Alameda di detenere token per almeno tre anni.

Cosa ha scatenato le vendite?

Gli sviluppi di oggi arrivano dopo che settimana scorsa CoinDesk ha rivelato che il bilancio della società sorella di FTX, Alameda Research, era caricato con il token di scambio nativo FTT di FTX. Ciò ha portato a un vivace scambio di battute tra il ceo di Alameda Caroline Ellison e il ceo di Binance Changpeng “CZ” Zhao, anche lui un considerevole proprietario del token FTT. Zhao ha detto che il suo exchange avrebbe iniziato a liquidare qualsiasi FTT rimanente che aveva nei suoi libri contabili. Ellison ha risposto che Alameda era pronta ad acquistare per $ 22 ciascuno (all’incirca il prezzo all’epoca) qualsiasi importo di FTT che Binance volesse scaricare.

Sta di fatto che il token di FTX è crollato del 40%.

“Gran parte dell’ansia deriva dall’app di FTX (ex Blockfolio), che ha un generoso ‘programma di guadagno’ di circa il 5% fino a 100.000 dollari. Come previsto, molti capitali vengono ritirati, e alcuni osservatori cercano di inquadrarli come una “corsa agli sportelli”. Finora non mi risulta che gli investitori abbiano problemi a ritirare i contanti”, ha dichiarato Ilan Solot, co-responsabile degli asset digitali presso la piattaforma di servizi finanziari Marex con sede a Londra. “Inoltre, un tasso del 5% (non lontano dai tassi statunitensi) non è così grave come quello che Anchor o Celsius stavano facendo. Ma non abbiamo alcuna visibilità sul reimpiego dei fondi o sui disallineamenti di liquidità (il che non significa che non esistano)”, ha aggiunto Solot.

Sam Bankman-Fried ha smentito le indiscrezioni di rischio insolvenza di FTX con un post su Twitter:

FTX va bene. Gli asset vanno bene. La società ha abbastanza per coprire tutte le partecipazioni dei clienti. Non investiamo i beni dei clienti (nemmeno in Treasury). Abbiamo elaborato tutti i prelievi e continueremo a farlo”.

https://twitter.com/SBF_FTX/status/1589598284322328579

2022 difficile per le crypto

Quest’anno le valute virtuali hanno faticato in quanto le principali banche centrali hanno aumentato i tassi di interesse per combattere l’impennata dell’inflazione.  La rottura del Bitcoin al di sotto dei 20.039 dollari fa pensare a un possibile ulteriore calo fino a testare i 18.000 dollari, ha scritto Mark Newton, responsabile della strategia tecnica di di Fundstrat. “Qualsiasi chiusura giornaliera di nuovo sotto i 18.000 dollari sarebbe piuttosto negativa e rimanderebbe certamente ad un rally”.