Unicredit: mercato crede a cambio Ceo, vendite sui titoli delle controllate (Fineco, Pekao, Yapi)
20 Maggio 2016 12:39
Il mercato scommette sul ricambio ai vertici di Unicredit, ormai dato per certo dalla stampa nazionale. Il titolo della banca di piazza Gae Aulenti, dopo i ribassi delle ultime sedute, oggi brilla a Piazza Affari con un balzo di oltre 5 punti percentuali a 2,936 euro. Le vendite si abbattono però sui titoli delle controllate della banca milanese: l’italiana Fineco Bank, la polacca Bank Pekao e la turca Yapi Kredi. Il motivo sono i rumors che vedrebbero Unicredit intenzionata ad alleggerire la sua quota in questi istituti per evitare un maxi aumento di capitale.
Molti analisti, infatti, sono convinti che il cambio ai vertici aprirebbe la strada ad un rafforzamento patrimoniale. “Un eventuale rishuffle del Cda sarebbe secondo noi propedeutico ad un aumento di capitale e, in base ai nostri calcoli, sarebbero necessari 5 miliardi di euro per riportare il CET1 al 12%”, avevano spiegato qualche giorno fa gli analisti di Equita.
Le motivazioni alla base della volontà di cambiare i vertici della banca sarebbero legate ai rischi potenziali sostenuti con l’aumento di capitale della Popolare di Vicenza e al mancato closing della cessione di Pioneer. Senza dimenticare il crollo del titolo a Piazza Affari: da inizio anno l’azione Unicredit ha perso circa 42 punti percentuali, mentre il saldo negativo sale al 55% se si considerano i massimi del 2015 in area 6,50 euro.
Per evitare l’aumento di capitale è quindi emersa l’ipotesi di cedere quote in alcune partecipate. “Calcoliamo che la cessione di Pekao rappresenti 130 punti base di CET1, di Yapi Kredi 70 punti base e del 15% di Fineco 20 punti base”, spiegano gli analisti di Mediobanca secondo cui queste operazioni alzerebbero il CET1 di Unicredit al 12,8%, rimuovendo i timori sul capitale. Mediobanca resta comunque scettica riguardo a decisioni prese prima dell’arrivo del nuovo Ceo.
In Borsa oggi pagano dazio i titoli delle controllate di Unicredit al centro dei rumors della stampa nazionale. A Piazza Affari Fineco Bank lascia sul parterre il 2,70% a 6,36 euro, alla Borsa di Varsavia Bank Pekao arretra del 2,80% a 147,50 zloty e alla Borsa di Istanbul Yapi Kredi mostra un ribasso del 2,80% a 3,83 lire turche.
