Notizie Dati Bilancio Italia Mps: utile batte le attese nei primi tre mesi, rettifiche su crediti ai minimi da 4 anni

Mps: utile batte le attese nei primi tre mesi, rettifiche su crediti ai minimi da 4 anni

5 Maggio 2016 17:10

Il primo trimestre di Banca Monte dei Paschi di Siena si è chiuso con un utile consolidato di 93 milioni di euro, in calo rispetto ai circa 144 milioni dei primi tre mesi del 2015 (di cui circa 71 milioni relativi agli effetti del restatement dell’operazione “Alexandria”). Il dato 2016 è decisamente migliore delle attese del mercato, comprese nel range -8/+16 milioni di euro.

Nel 1° trimestre 2016 il Gruppo ha realizzato ricavi totali pari a circa 1.186 milioni (Kepler Cheuvreux aveva stimato 1.113 miliardi), in flessione di 188 milioni (-13,7%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La contrazione è riconducibile ai -59 milioni del margine di interesse e all’aggregato “Risultato netto dell’attività di negoziazione” (-116 milioni). Le rettifiche su crediti si attestano a 346 milioni, in calo del 40% rispetto al quarto trimestre 2015 e segnano il valore più basso degli ultimi 4 anni.

Dal fronte patrimoniale, incremento di due punti percentuali per gli impieghi verso la clientela che salgono a 114 miliardi “invertendo -riporta la nota della società- il trend negativo che ha caratterizzato gli ultimi anni”. La raccolta diretta non fa segnare variazioni di rilievo e si attesta a 120 miliardi (0,2%) mentre quella indiretta scende dell’1,2% a 105 miliardi.

I crediti deteriorati lordi, pari a 47 miliardi di euro, segnano un aumento di 377 milioni di euro (414 milioni nel Q42015) sui livelli più bassi registrati negli ultimi due anni (escludendo gli impatti delle cessioni di crediti deteriorati). Lo stock di crediti deteriorati netti risulta in flessione rispetto a dicembre 2015.

“Su tali dinamiche hanno positivamente influito le variazioni registrate negli ingressi/uscite dal bonis verso i deteriorati, l’incremento dei recuperi delle sofferenze e ulteriori azioni di ottimizzazione dello stock di credito deteriorato”.

Il Common Equity Tier 1 transitional si attesta all’11,7%, contro il 12% di fine 2015.

Titolo in evidenza
Il titolo MPS oggi ha chiuso in rialzo del 4,03% fermandosi a 0,633 euro in attesa dei conti e in scia dell’indiscrezione secondo cui l’istituto senese avrebbe dato mandato a Mediobanca per la creazione di una piattaforma per la gestione dei suoi crediti deteriorati.