Notizie Notizie Italia Mediaset-Vivendi: spunta ipotesi accordo con discesa dei francesi sotto il 10%

Mediaset-Vivendi: spunta ipotesi accordo con discesa dei francesi sotto il 10%

1 Marzo 2017 09:43

Si lavora sottotraccia sull’asse Cologno Monzese-Parigi per arrivare a una soluzione “amichevole” nella battaglia per il controllo di Mediaset. Il gruppo francese potrebbe accettare di tirare parzialmente i remi in barca cedendo parte della quota del Biscione rastrellata sul mercato negli ultimi mesi del 2016 e al tempo stesso Fininvest si impegnerebbe a rilevare parte della quota di Vivendi in Telecom Italia.

L’ipotesi di accordo, stando alle indiscrezioni riportate da Il Messaggero, vedrebbe Vivendi scendere dal 28,8% al 9,9% del Biscione piazzando il 18% circa del capitale ad alcuni fondi; di contro Fininvest acquisterebbe dal gruppo francese fino al 9,9% di Telecom. L’intesa riguarderebbe anche Mediaset Premium, valorizzata a un prezzo più basso (circa 100 milioni in meno rispetto ai 750 milioni dell’accordo risalente all’aprile 2016 e poi contestato da Vivendi).
Sui lavora anche a un’intesa sul fronte governance: due posti del cda Mediaset verrebbero assegnati a Vivendi e due posti del consiglio Tim a Fininvest. Non mancano le incognite con il quotidiano romano che rimarca come la soluzione architettata dagli advisor non convinca appieno Vivendi, in particolare per quanto riguarda Premium.

Accordo spegnerebbe l’appeal speculativo su Mediaset 
Il risultato finale sarebbe Telecom controllata al 14% circa da Vivendi e per il 10% circa da Fininvest. Gli impatti su Telecom Italia sarebbero modesti da un punto di vista della governance e dell`appeal speculativo – sottolineano gli analisti di Equita – ma resterebbe l`appeal fondamentale”. “Il fatto che Vivendi mantenga un 10% di Mediaset – prosegue la sim milanese – dovrebbe lasciare aperta l’ipotesi di accordi industriali ed un teorico tenue appeal speculativo di lungo. Nel breve però verrebbe meno l’appeal di una ipotetica offerta ostile da parte di Vivendi combinata alla pressione di un possibile piazzamento di titoli Mediaset sul mercato”.