Notizie Notizie Italia Mediaset: resta aperta la partita per Premium, rispunta il nome di Telecom Italia

Mediaset: resta aperta la partita per Premium, rispunta il nome di Telecom Italia

19 Agosto 2016 08:21
Resta aperta la partita per Mediaset Premium. Tra una possibile nuova offerta di Vivendi dopo il clamoroso dietrofront di fine luglio, quando fece sapere ai vertici di Cologno Monzese di non voler rispettare il contratto stipulato lo scorso 8 aprile, rispunta oggi il nome di Telecom Italia. Secondo La Repubblica, una possibile soluzione per la pay-tv del Biscione potrebbe infatti essere l’entrata del gruppo tlc con una quota di minoranza, permettendo così a Mediaset e Vivendi di rimanere con una quota attorno al 30-33% a testa e di non consolidare “line-by-line” Premium a bilancio. 
La spinta potrebbe arrivare dai rapporti peggiorati tra Telecom e Sky dopo la decisione della società guidata da Flavio Cattaneo di chiedere la modifica del contratto che stabiliva minimi garantiti per Sky, che nel frattempo sta spingendo sulle offerte combinate con Fastweb. “Il vantaggio per Telecom di avere una quota in Mediaset Premium sarebbe di avere contenuti in esclusiva come la Champions League per i prossimi due anni, mentre Vivendi rinvierebbe il consolidamento della pay-tv fino a quando non genererà utili“, spiegano gli analisti di Equita.
Secondo gli esperti della sim milanese “una soluzione che permetta a Mediaset di deconsolidare la pay-tv ed avere una quota del 30-33%, porti ad un’alleanza sui contenuti con Telecom Italia e veda Vivendi entrare nel capitale di Mediaset, farebbe riemergere l’appeal speculativo sul titolo“. Titolo che oggi è vittima delle prese di beneficio dopo l’exploit di ieri: a Piazza Affari Mediaset lascia sul parterre circa 1,5 punti percentuali a 2,758 euro. 
Ieri le indiscrezioni parlavano di una nuova offerta in arrivo da parte di Vivendi per Premium, da presentare alla famiglia Berlusconi tra fine agosto ed inizio settembre. Qualcosa potrebbe trapelare giovedì 25 agosto quando si riunirà il Cda di Vivendi per approvare i conti del primo semestre.