Notizie Notizie Italia Fitch storce il naso sulle promesse spose Bpm e Banco Popolare, Verona e Milano protestano

Fitch storce il naso sulle promesse spose Bpm e Banco Popolare, Verona e Milano protestano

22 Aprile 2016 08:08
Scure dell’agenzia di rating Fitch su Banco Popolare e Bpm in vista della fusione tra le due banche. Fitch  ha annunciato di aver posto il giudizio di lungo termine “BB+” sulla Banca Popolare di Milano in “Rating Watch” con implicazioni negative e di aver ridotto l’outlook sulla valutazione di lungo assegnata al Banco Popolare (rating “BB”) da “stabile” a “negativo”. 
Fitch Ratings ha precisato che scioglierà il Rating Watch negativo su Bpm una volta completata l’aggregazione. L’istituto milanese, commentando la decisione di Fitch, ha puntualizzato che “il progetto di fusione con il Banco Popolare è finalizzato alla nascita di un nuovo gruppo bancario con una leadership nei territori più ricchi del Paese, una governance più moderna ed efficiente e una solida situazione patrimoniale, anche attraverso l’aumento di capitale da 1 miliardo che verrà effettuato dal Banco Popolare prima della fusione“. 
Replica a Fitch anche da parte del Banco Popolare che si dice sorpreso del provvedimento segnalando “i rilevanti miglioramenti di performance conseguiti dal gruppo nel 2015, l’aumento di capitale che rafforzerà ulteriormente la posizione patrimoniale del gruppo, le prospettive strategiche e reddituali che nasceranno dalla fusione con Bpm.  

Stasera, dopo la chiusura dei mercati, la stessa Fitch si pronuncerà sull’Italia con l’aggiornamento del rating sovrano che attualmente risulta BBB+ con outlook stabile. nei scorsi giorni in un rapporto sugli Stati della periferia dell’eurozona l’agenzia di rating aveva indicato Italia e Portogallo come realtà a crescita ancora debole sottolineando la scarsa crescita degli investimenti e il peso delle forte sofferenze degli istituti di credito.