Eurogruppo: entro fine mese nuova riunione per discutere il caso Cipro, più vicini aiuti
È stato un Eurogruppo interlocutorio quello che si è tenuto ieri a Bruxelles. I ministri delle Finanze della zona euro non hanno affrontato a una settimana dal voto la situazione italiana che è stata definita “difficile da interpretare” e rimane al momento complicata. “L’esito delle elezioni in Italia ci fornisce un quadro complicato” ha dichiarato il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem. Il leader si è mostrato tuttavia fiducioso sul fatto che “qualunque governo in Italia mostrerà responsabilità”. Dijsselbloem ha precisato che l’Eurogruppo segue da vicino gli sviluppi italiani, ma la situazione italiana non è stata discussa. Durante l’incontro il ministro Vittorio Grilli “ha informato” i ministri sull’evolversi della situazione.
Tra i temi caldi sul tavolo il pacchetto di aiuti a Cipro. “Con il nuovo governo – si legge in una nota – l’Eurogruppo è convinto e fiducioso che si possa arrivare ad una rapida conclusione dei negoziati verso un memorandum d’intesa”. “Siamo stati informati che sono già in via di definizione gli accordi per l’intesa e che il nuovo governo ha deciso una valutazione indipendente per l’introduzione delle misure anti-riciclaggio all’interno delle istituzioni finanziarie cipriote”. I leader europei si potrebbero riunione in tempi ravvicinati per fare il punto sui progressi nelle discussioni tra le autorità di Nicosia e le istituzioni internazionali.