Ethereum: la criptovaluta rifugio che vola quando le altre crollano, co-fondatore vede prezzi triplicarsi nel 2018
Bitcoin e le altre criptovalute in difficoltà anche oggi, ad eccezione dell’Ethereum. IL prezzo del Bitcoin segna un calo del 2% in area 14.100 dollari e il Ripple segna una nuova correzione a doppia cifra continuando a pagare la stretta normativa da parte della Corea del Sud; di contro l’Ethereum balza in avanti del 5% a 1.361 dollari. Quest’ultima valuta digitale proprio quest’oggi si è spinta fino ai nuovi massimi storici oltre la soglia dei 1.400 dollari.
Sell-off criptovalute
Continua quindi il momento difficile delle criptovalute, ad eccezione dell’Ethereum, dopo il violento sell-off di lunedì pomeriggio dettato dalle possibili strette sulle valute digitali che le autorità in Cina e Corea del Sud si apprestano a varare. A inizio settimana il mercato ha guardato anche all’aggiustamento dei dati senza preavviso da parte di coinmarketcap.com (CMC), probabilmente il più grande sito web nel mondo delle valute digitali. Aggiustamento che deriva probabilmente dalla decisione di escludere i dati provenienti dagli scambi della Corea del Sud poichè i prezzi di criptovalute come Bitcoin e Ripple sono spesso fino al 25% più alti in Corea del Sud rispetto al resto del mondo.
Co-fondatore Ethereum: prezzi raddoppieranno o triplicheranno entro fine anno
Solo Ethereum quindi riesce a catalizzare ancora gli acquisti fungendo da una sorta di criptovaluta rifugio. Nell’ultimo mese l’Ethereum è balzato di circa il 200%.
Steven Nerayoff, uno dei fondatori dell’Ethereum, ha rimarcato che c’è una crescita esponenziale del numero di progetti con miliardi di dollari in circolo, pari a circa 10 volte di più rispetto a un anno fa. Nerayoff ritiene che il prezzo di Ethereum si potrà raddoppiare o anche triplicare entro la fine dell’anno.
La peculiarità dell’Ethereum e le possibili mosse del Brasile
L’Ethereum si è distinto per essere la rete blockchain più solida e meno volatile in termini di prezzo, ma anche per numero di transazioni, velocità, varietà d’utilizzo. “A conferma di ciò – rimarca Mati Greenspan, senior analyst di eToro – sembra che il governo del Brasile stia per introdurre Ethereum per snellire il processo politico interno. Non esiste al momento alcun annuncio ufficiale da parte del governo, ma fonti sostengono che oltre che probabile sarà necessario per ripristinare la fiducia nel sistema elettorale brasiliano”. Utilizzo dell’Ethereum da parte del quinto paese più popolato al mondo sarebbe sicuramente una svolta nel mondo delle criptovalute e darebbe una forte spinta ai prezzi dell’Ethereum in particolare.
