Rubriche e analisi Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli

Ftse Mib: tutte le raccomandazioni Buy e Sell degli analisti sui 40 titoli

Pubblicato 29 Gennaio 2024 Aggiornato 27 Febbraio 2024 14:10

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli vengono seguite con particolare attenzione da chi opera sui mercati finanziari e possono avere un impatto anche notevole sulle performance delle azioni. Vediamo dunque una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” sulle società che compongono il Ftse Mib, con focus sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni degli analisti sulle società del Ftse Mib

Nella seguente tabella, compilata sulla base dei dati forniti da Bloomberg, viene presentato un resoconto complessivo dei giudizi degli analisti sui titoli del Ftse Mib, ordinati sulla base del numero di raccomandazioni positive.

Per ogni società viene indicato il numero totale di “Buy”, “Hold” e “Sell”, il target price medio a 12 mesi, l’ultimo prezzo e il rendimento potenziale nei prossimi 12 mesi sulla base della quotazione attuale e del prezzo obiettivo.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
STELLANTIS 27 4 2 24,8 19,4 27,4%
INTESA SANPAOLO 23 6 0 3,5 2,8 23,6%
UNICREDIT 23 4 0 33,2 26,9 23,4%
ENEL 22 4 0 7,7 6,2 23,5%
ENI 21 10 0 17,6 15,0 17,5%
SAIPEM 17 4 0 2,2 1,5 39,8%
STMICROELECTRONICS 17 5 1 53,1 41,1 29,1%
NEXI 15 7 1 8,9 7,3 22,7%
BANCA MEDIOLANUM 14 1 0 10,7 9,5 12,4%
INWIT 14 9 1 13,5 11,2 20,5%
MONCLER 14 13 1 60,9 56,5 7,8%
PIRELLI & C. 14 5 0 5,6 5,2 7,7%
LEONARDO 13 5 2 17,0 16,3 4,8%
FERRARI 12 14 4 333,9 313,7 6,4%
PRYSMIAN 12 3 1 48,6 40,6 19,7%
CAMPARI 11 9 4 11,1 9,4 17,7%
AMPLIFON 10 8 0 32,1 30,1 6,5%
ERG 10 0 2 33,4 26,9 23,8%
BANCO BPM 9 6 2 5,9 4,9 22,1%
FINECOBANK 9 7 2 14,5 13,4 7,9%
GENERALI 9 13 4 21,1 20,7 1,8%
POSTE ITALIANE 9 6 1 11,6 10,3 13,2%
BPER BANCA 8 4 1 4,5 3,3 38,7%
SNAM 8 12 1 5,1 4,5 14,6%
TELECOM ITALIA 8 8 1 0,4 0,3 29,3%
TENARIS 8 7 1 19,6 15,2 29,2%
AZIMUT HOLDING 7 6 1 25,9 25,6 1,1%
BRUNELLO CUCINELLI 7 5 1 92,8 91,0 2,1%
INTERPUMP 7 1 0 54,2 47,1 15,1%
ITALGAS 7 5 2 5,9 5,2 13,1%
DIASORIN 6 5 3 95,5 85,5 11,6%
HERA 6 1 0 3,8 3,2 17,6%
IVECO 6 6 0 10,8 9,7 10,8%
MEDIOBANCA 5 8 4 12,9 12,2 5,5%
UNIPOL 5 3 0 6,4 5,7 12,7%
RECORDATI 4 7 1 48,8 50,7 -3,8%
A2A 3 4 0 2,2 1,8 26,1%
BANCA MPS 3 5 0 3,8 3,2 17,3%
BANCA GENERALI 2 10 0 34,4 35,5 -2,9%
TERNA 2 14 3 7,8 7,7 1,4%

Fonte Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FinanzaOnline; dati aggiornati al 29/01/2024

I titoli di Piazza Affari con più giudizi “Buy” e “Sell”

Il titolo con più “Buy” in valore assoluto è Stellantis (27), seguito da Intesa Sanpaolo (23), Unicredit (23), Enel (22) ed Eni (21). Chiaramente si tratta anche di titoli seguiti con molta attenzione a livello internazionale e che pertanto hanno una copertura più ampia rispetto a società meno conosciute a livello internazionale.

  • Stellantis: il titolo viaggia in prossimità dei massimi storici, ma nel complesso la società spicca tra i migliori produttori europei e americani di automobili, in termini di marginalità, flussi di cassa e dividendi. Il piano strategico Dare Forward 2030 ha tracciato un percorso di crescita ambizioso ma apparentemente sostenibile.
  • Intesa: il titolo è tornato sui valori del 2018. Al di là dello scenario favorevole alle banche, l’istituto guidato da Messina ha confermato la propria efficienza battendo le attese in termini di utili e migliorando la guidance, incrementando il dividendo per gli azionisti.
  • Unicredit: le azioni dell’istituto di Piazza Gae Aulenti hanno messo a segno una performance tra le migliori del 2023, beneficiando da un lato del contesto di tassi elevati che ha spinto il settore bancario nel complesso, dall’altro dei record di utili e della generosa distribuzione di valore agli azionisti, con una guidance in continuo miglioramento.
  • Enel: nella seconda metà dell’anno scorso le azioni del colosso energetico hanno recuperato terreno, ma restano sotto i livelli toccati nel 2021. Il piano strategico al 2026 ha fissato target interessanti a livello di dividendo per azione minimo, Ebitda ed utili e il titolo.
  • Eni: il colosso dell’oil&gas resta una delle società maggiormente attenzionate dagli investitori, grazie anche alla sua potenzialità di crescita nel business upstream e la strategia per migliorare nel downstream attraverso la transizione energetica. Secondo alcuni analisti la capitalizzazione potrebbe persino raddoppiare, avvicinandosi ai €100 mln, ma molto dipende anche dall’andamento dei prezzi di petrolio e gas.

In fondo alla classifica, per numero di “Buy”, troviamo Terna (2), Banca generali (2), Banca Mps (3), A2A (3) e Recordati (4).

Esaminando invece i titoli con più raccomandazioni “Sell”, la graduatoria mostra Ferrari, Campari, Generali e Mediobanca con 4 raccomandazioni di vendita.

Le azioni con la percentuale più elevata di “Buy” e “Sell”

Per rendere più completo il confronto, forniamo anche uno spaccato dei titoli con più “Buy” e con più “Sell” in termini percentuali rispetto al numero complessivo di analisti che coprono il titolo.

In questi termini, Banca Mediolanum guida la classifica dei “Buy” con il 93% (14 su 15 totali). Seguono Interpump con l’88% (7 su 8), Hera con l’86% (6 su 7), Unicredit con l’85% (23 su 27), ed Enel con l’85% (22 su 26).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 BANCA MEDIOLANUM 93%
2 INTERPUMP 88%
3 HERA 86%
4 UNICREDIT 85%
5 ENEL 85%

Viceversa, ecco le società che mostrano le percentuali più elevate di “Sell”: Mediobanca il 24% (4 su 17), Diasorin il 21% (3 su 14), Erg il 17% (2 su 12), Campari il 17% (4 su 24) e Terna il 16% (3 su 19).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 MEDIOBANCA 24%
2 DIASORIN 21%
3 ERG 17%
4 CAMPARI 17%
5 TERNA 16%

I titoli con più rendimento potenziale secondo gli analisti

Molto interessante esaminare quali azioni, secondo gli analisti, hanno il maggiore o minore potenziale di rendimento rispetto alle valutazioni attuali. Quest’ultimo indicatore viene calcolato come variazione ipotetica tra il target price medio indicato dagli esperti a 12 mesi e l’ultimo prezzo del titolo.

La graduatoria, ad oggi, vede in testa Saipem con un upside potenziale del 40%, seguita da Bper Banca (+39%), Telecom Italia (+29%), Tenaris (+29%) e STMicroelectronics (+29%).

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 SAIPEM 40%
2 BPER BANCA 39%
3 TELECOM ITALIA 29%
4 TENARIS 29%
5 STMICROELECTRONICS 29%

Per contro, i titoli che secondo gli analisti difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi sono Recordati (-4%), Banca Generali (-3%), Azimut Holding (+1%), Terna (+1%) e Generali Assicurazioni (+2%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 RECORDATI -4%
2 BANCA GENERALI -3%
3 AZIMUT HOLDING 1%
4 TERNA 1%
5 GENERALI 2%