Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (28/08/2024)

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Nella classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell dei big di Wall Street al 28 agosto emerge ancora Amazon come prima società in termini di buy complessivi, con 74 consigli d’acquisto da parte degli analisti (come nella settimana passata), seguita da Microsoft e Nvidia (entrambi i titoli fermi a 66). Quarto e quinto posto in classifica per Meta e Alphabet rispettivamente a 64 (stabile) e 57 (+1).

Sul mercato i titoli del comparto tecnologico restano sempre in primo piano. Questa sera a mercati chiusi sono attesi i risultati della big dell’AI Nvidia, destinati probabilmente a indirizzare il sentiment nelle prossime sedute, perlomeno fino ai dati sull’inflazione (Pce core negli Usa e prezzi al consumo nella zona euro) di venerdì.

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 28/08/2024

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Vediamo ora uno spaccato della classifica, con i primi 5 titoli che rastrellano più buy in percentuale. In prima posizione la coppia Amazon-Microsoft che raccoglie la maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture (96% entrambe). Scorrendo la classifica ci sono Uber e  3M rispettivamente al 91%. Nelle prime cinque posizioni c’è ancora Mastercard (90%).

Sul fronte opposto, tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale resta Tesla con il 22% in compagnia di Ibm sempre al 22%. Seguono Walmart (16%), Intel (12%) e Verizon (9% ).

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Tra le prime posizioni svetta Intel (28%), seguita da Amazon e Qualcomm (entrambe al 26%). Chiudono la top 5 Alphabet e Boeing (al 25%).

Quanto ai titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), la prima in classifica è ancora IBM (ora a -5%), poi Coca-Cola e Walmart (-2%). Anche da Netflix (+1%) non sono attesi grandi apprezzamenti.