Rubriche e analisi Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (15/01/2025)

Buy e Sell di Wall Street: le raccomandazioni sui principali titoli (15/01/2025)

15 Gennaio 2025 11:31

Le raccomandazioni degli analisti sui titoli sono seguite con molta attenzione da chi opera sui mercati finanziari e la loro variazione può determinare impatti anche significativi sull’andamento dei titoli. Ecco una panoramica dei giudizi “Buy”, “Hold” e “Sell” su un campione di aziende americane, che include le principali società quotate a Wall Street. Focus in particolare sui target price medi e sui potenziali rialzi (o ribassi) dei titoli da qui a 12 mesi.

Le raccomandazioni Buy, Sell e Hold degli analisti sui colossi di Wall Street

Wall Street si prepara alla stagione degli utili. Oggi il “via ufficiale” con la pubblicazione dei risultati da parte delle principali banche americane, tra cui JPMorgan e Goldman Sachs.  I numeri delle big tech, monitorati da vicino dal mercato, arriveranno a fine mese.

Intanto, con le preoccupazioni legate ai rendimenti in rialzo e le scommesse sui tassi Fed, lo scenario cambia per i titoli tecnologici. “La grande domanda che gli investitori ci pongono è: i titoli tecnologici possono salire nel 2025 in questo scenario? La risposta è chiara: sì”, indicano gli analisti del team di Wedbush guidato da Daniel Ives in una nota del 12 gennaio.

“Sebbene il percorso della Fed sui tagli dei tassi sarà più lento nel 2025 alla luce dei recenti dati positivi sull’occupazione, provocando una certa pressione sui titoli tecnologici e sugli asset rischiosi, la nostra tesi rialzista sui titoli tecnologici nel 2025 è intatta e invariata“, segnalano ancora da Wedbush che considera questa correzione come “opportunità d’acquisto d’oro” per investire nei titoli in prima linea nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale.

In attesa dei riscontri in arrivo dalla stagione degli utili, le big tech Usa raccolgono ancora il maggior numero di buy a Wall Street. La classifica settimanale delle raccomandazioni Buy, Hold e Sell di Wall Street, alla data di oggi 15 gennaio,  mostra Amazon prima in classifica (stabile a 79), secondo posto per Nvidia (stabile a  70 buy) e terzo per Meta Platforms (+1 a 698). Microsoft e Alphabet registrano rispettivamente 63 e 59 giudizi d’acquisto.

TITOLO Tot Buy Tot Hold Tot Sell TP medio 12 mesi Ultimo prezzo Rendimento potenziale 12 mesi
AMAZON 79 4 1 246,8 217,8 13,4%
NVIDIA 70 8 0 173,4 131,8 31,6%
META PLATFORMS 69 9 3 671,0 594,3 12,9%
MICROSOFT 63 6 0 505,7 415,7 21,7%
ALPHABET 60 14 0 215,3 189,7 13,5%
AMD 52 14 1 175,2 116,1 50,9%
UBER 51 9 0 90,3 64,8 39,2%
SALESFORCE 44 11 2 401,3 323,5 24,0%
3M 43 3 1 99,1 90,8 9,2%
NETFLIX 42 18 4 885,6 828,4 6,9%
VISA 40 8 0 339,8 309,1 9,9%
APPLE 39 17 4 246,3 233,3 5,6%
MASTERCARD 39 8 1 572,6 509,0 12,5%
WALT DISNEY 31 12 1 126,1 108,1 16,6%
TESLA 28 17 15 311,9 396,4 -21,3%
MCDONALD’S 27 15 0 324,0 281,6 15,1%
ORACLE 26 14 1 197,8 156,3 26,6%
QUALCOMM 25 19 1 198,4 159,5 24,3%
COCA-COLA 24 6 0 73,0 62,0 17,6%
NIKE 23 19 2 86,1 71,2 21,0%
T-MOBILE 22 9 2 245,6 214,2 14,7%
AT&T 21 10 2 25,5 21,8 16,8%
BANK OF AMERICA 21 4 1 51,2 45,8 11,9%
EXXON MOBIL 21 11 1 130,1 109,7 18,6%
TARGET 20 19 1 143,2 136,5 5,0%
BLACKROCK 19 4 0 1155,9 963,2 20,0%
BOEING 18 13 2 186,7 167,0 11,8%
P&G 18 12 1 182,0 159,7 13,9%
WELLS FARGO 18 10 1 78,5 71,2 10,3%
CITIGROUP 17 6 0 83,5 73,5 13,6%
GOLDMAN SACHS 17 9 1 619,8 571,5 8,4%
JP MORGAN 17 9 2 258,4 247,5 4,4%
PFIZER 15 12 1 32,0 26,4 21,0%
CISCO SYSTEMS 13 13 1 62,8 59,3 5,8%
JOHNSON & JOHNSON 13 14 0 174,2 144,8 20,3%
VERIZON 13 15 3 46,1 38,3 20,5%
WALMART 11 6 4 145,9 137,2 6,4%
IBM 9 9 5 215,5 217,8 -1,0%
MORGAN STANLEY 7 17 1 131,2 124,6 5,3%
INTEL 6 37 8 24,1 19,2 25,3%

Fonte Bloomberg, dati aggiornati al 15/01/2025

Le azioni con più “Buy” e “Sell” in percentuale

Per quanto riguarda la classifica dei primi 5 titoli che riescono a ottenere più buy in percentuale, ci sono numerose conferme. A partire da Amazon che è in pole position, con il 94% di giudizi positivi (maggiore percentuale di raccomandazioni d’acquisto rispetto al totale delle coperture). Microsoft e 3M (entrambe al 91% stabili), Nvidia (stabile al 90%). Completa la top 5  Meta (85%).

Classifica Migliori 5 % Buy
1 AMAZON 94%
2 3M 91%
3 MICROSOFT 91%
4 NVIDIA 90%
5 META PLATFORMS 85%

Tra i titoli con più raccomandazioni Sell in percentuale la classifica non ha subito particolari scossoni: al primo posto sempre Tesla (stabile al 25%), seguita da IBM (stabile al 22%).  In classifica Walmart (fermo al 19%),  Intel (16%) e Verizon resta nei primi cinque posti (10%).

Classifica Peggiori 5 % Sell
1 TESLA 25%
2 IBM 22%
3 WALMART 19%
4 INTEL 16%
5 VERIZON 10%

I titoli che renderanno di più sulla base delle raccomandazioni degli analisti

Partendo dai target price assegnati dai broker, è possibile stimare quali titoli hanno i fondamentali per garantire il maggior rendimento nei prossimi 12 mesi, calcolando la variazione teorica tra il prezzo obiettivo medio e l’attuale valutazione di mercato. La seguente classifica mette in evidenza le società con un rendimento potenziale maggiore.

Resta in prima posizione per AMD (al 51% dal 43%) seguita da Uber (al 39%). Poi Nvidia e Oracle rispettivamente con il 32% e il 27%. Tra i primi 5 in classifica Intel al 25%.

Classifica Migliori 5 variazione potenziale
1 AMD 51%
2 UBER 39%
3 NVIDIA 32%
4 ORACLE 27%
5 INTEL 25%

Per quanto riguarda, invece, i titoli di Wall Street che più difficilmente garantiranno variazioni di prezzo interessanti da qui a 12 mesi (sulla base del target price medio attuale), Tesla resta anche nel 2025 prima in classifica (da -23% a -21%). Secondo posto per IBM (passa da -4% a -1%) e terzo per JPMorgan (4%). In classifica Target e Morgan Stanley (entrambe al 5%).

Classifica Peggiori 5 variazione potenziale
1 TESLA -21%
2 IBM -1%
3 JP MORGAN 4%
4 TARGET 5%
5 MORGAN STANLEY 5%

* Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.