Notizie Notizie Mondo Yukos: Russia dovrà pagare 50 mld di dollari agli ex azionisti

Yukos: Russia dovrà pagare 50 mld di dollari agli ex azionisti

28 Luglio 2014 11:27
Una nuova pesante tegola cade sulla Russia. Mentre la tensioni sul fronte Ucraino restano sempre elevate, oggi arriva la notizia che Mosca dovrà sborsare circa 50 miliardi dollari di risarcimento agli ex azionisti del gigante petrolifero Yukos Oil Company. La Corte arbitrale permanente dell’Aia ha infatti stabilito che la Russia ha espropriato illegalmente Yukos. La decisione potrebbe così mettere la parola fine a un contenzioso che andava avanti da quasi dieci anni. La Russia, secondo quanto riporta la stampa nazionale, farà ricorso in appello contro la decisione della Corte.
Il quotidiano britannico “Financial Times” definisce questa causa uno dei maggiori risarcimenti ai danni di uno Stato. La cifra richiesta rappresenta infatti oltre il 10% delle riserve valutarie di Mosca. 
Il calvario di Yukos cominciò nel 2003: le autorità russe decisero di scioglierla dopo che l’amministratore delegato e maggiore azionista della compagnia, l’oligarca Mikhail Khodorkovsky, venne giudicato colpevole di evasione fiscale e finì in carcere. Nel 2006 Yukos finì in bancarotta e il governo sovietico decise di  nazionalizzarla. A rilevare la maggior parte delle partecipazioni della società fu il colosso statale del petrolio russo Rosneft, che divenne la maggiore azienda nel comparto di tutta la Russia, superando la rivale Lukoil. 
Intanto la Borsa di Mosca vive una nuova seduta all’insegna delle vendite. A Mosca l’indice Micex cede oltre 2 punti percentuali, viaggiando a 1.359,3 punti.