Notizie Notizie Mondo La Bundesbank vede la locomotiva tedesca fermarsi nel secondo trimestre

La Bundesbank vede la locomotiva tedesca fermarsi nel secondo trimestre

21 Luglio 2014 10:34
Battuta d’arresto per l’economia tedesca tra aprile e giugno. La Bundesbank, l’istituto centrale tedesco, ritiene che l’economia della Germania probabilmente abbia segnato una variazione congiunturale nulla nel secondo trimestre dell’anno con l’attività di costruzione in aprile e maggio che è risultata inferiore a quella vista nei miti mesi invernali.
L’arresto della crescita indicato dal bollettino mensile pubblicato oggi dalla Bundesbank conferma gli ultimi segnali di debolezza arrivati dalla prima economia europea. Settimana scorsa l’indice Zew sulle aspettative economiche in Germania è scivolato ai minimi da fine 2012 a quota 27,1 punti, registrando la settima flessione consecutiva in scia alla riduzione dell’attività economica, con le vendite al dettaglio e la produzione industriale in diminuzione.
“L’industria ha messo una marcia in meno – sottolinea il bollettino di luglio della banca centrale tedesca – complici gli effetti di calendario e probabilmente anche l’aumento delle tensioni geopolitiche ha giocato un ruolo”.  
Nel primo trimestre dell’anno il Pil della Germania aveva evidenziato un balzo dello 0,8% t/t.
Il mese scorso la Bundesbank aveva rivisto al rialzo la sua previsione di crescita per la Germania per l’intero 2014. Secondo le nuove proiezioni l’economia tedesca crescerà dell’1,9% quest’anno, contro il +1,7% stimato in precedenza. Per il 2015 la Bundesbank prevede una espansione del 2% e per il 2016 un +1,8%.