Yahoo!: profitti trimestrale in salita, ma la guidance non convince il mkt
Trimestrale in chiaro scuro e guidance deludente per Yahoo!. Nell’ultimo scorcio del 2010 il gruppo californiano ha registrato profitti pari a 312 milioni di dollari, ovvero 24 centesimi per azione, rispetto ai 153 milioni, ovvero 11 centesimi per azione, riportati dodici mesi prima. Escluse le poste straordinarie, l’utile per azione (Eps) è stato pari a 26 centesimi, facendo meglio delle attese pari a 22 centesimi.
Le vendite, esclusi i costi di acquisizione del traffico, nel trimestre chiuso a fine dicembre hanno invece evidenziato una contrazione del 4% a 1,21 miliardi.
A deludere il mercato sono state in particolare le previsioni per il trimestre in corso: il colosso internet californiano si attende infatti un giro d’affari compreso tra 1,02-1,08 miliardi (Stime a 1,14 miliardi). In scia all’annuncio dei risultati finanziari, nell’after-hour il titolo Yahoo! ha ceduto circa il 2%.
Meno di una settimana fa erano arrivati i conti oltre le attese di Google che ha annunciato anche un cambio al vertice. Eric Schmidt lascia la poltrona di amministratore delegato dopo quasi 10 anni a favore del co-fondatore Larry Page. Il colosso internet statunitense ha chiuso il quarto trimestre del 2010 con un utile netto pari a 2,54 miliardi di dollari, pari a 7,81 dollari per azione, il 29 per cento sopra i livelli dell’analogo trimestre 2009. L’Eps adjusted risulta di 8,75 dollari, oltre gli 8,08 dollari del consensus. I ricavi sono cresciuti del 26% a 8,44 miliardi.
Non solo, dal mondo tecnologico americano arrivano altre notizie discordanti. Se Yahoo! ha fatto sapere che licenzierà circa l’1% della forza lavoro mondiale, Google è pronta ad assumere circa 6mila dipendenti.