Notizie Notizie Italia Vontobel lancia nuovi Memory Cash Collect con barriere fino al 50%

Vontobel lancia nuovi Memory Cash Collect con barriere fino al 50%

12 Maggio 2020 15:42

Il 2020 si conferma essere un anno dei record sui mercati finanziari. Dopo il crollo più veloce mai visto nella storia dei mercati, anche il rimbalzo di aprile ha segnato il primato di miglior mese di Borsa in America dal 1987. Una cosa è certa, forte è, in questa fase, lo scollamento tra economia reale e mercati finanziari. Lo abbiamo visto con gli ultimi dati del Pil e del mercato del lavoro. A tenere in forza i mercati azionari per il momento è l’ingente liquidità versata dalle Banche Centrali. Pensiamo per esempio ai QE illimitati di Fed e BoJ e all’intervento massiccio della Bce tra QE e PEEP.

Interventi che, sterilizzando sempre di più il rendimento dei Titoli di Stato, hanno spostato ingenti flussi di cassa verso il mercato azionario. Se questo è vero però notiamo che gli operatori istituzionali, quelli che contano e muovono il mercato, non sono così convinti di questa salita. Lo vediamo dall’analisi tecnica, che evidenzia volumi molto deboli su quello che per ora appare un rimbalzo tecnico, e ce lo dice l’analisi della volatilità, come si evince dal grafico riportato in pagina che rappresenta la curva forward del future VIX (l’indice che misura la volatilità implicita dell’indice S&P 500 e che rappresenta le aspettative del mercato sulla volatilità). Il grafico mostra tre curve forward, ovvero la curva che unisce i prezzi delle diverse scadenze del future. Quella attuale in giallo, quella blu presente a inizio anno e quella verde di 6 mesi fa. Le ultime due evidenziano un mercato in contango, mentre quella attuale in forte backwardation. Se in una situazione normale la curva del future VIX è in contango, dunque con prezzi crescenti nelle varie scadenze, la curva attuale è in backwardation. I prezzi delle prime scadenze infatti sono più alti rispetto a quelli successivi, elemento che ci indica che i mercati si attendono borse volatili nel breve termine.

Una situazione dunque di forte incertezza. In tale scenario i certificati d’investimento possono aiutare l’investitore a gestire la volatilità di breve termine. Pensiamo ad esempio ai Memory Cash Collect Express, che hanno la valutazione del prezzo del sottostante per la restituzione del capitale solo a scadenza ed il pagamento di premi periodici con effetto memoria, nonché la possibilità di rimborso anticipato. E proprio in tal direzione si è mossa Vontobel con l’emissione di sette nuovi Cash Collect con effetto memoria e possibilità di rimborso anticipato. La scelta dei sottostanti è andata su indici efficienti e settori azionari del lusso, bancario e società di estrazione dell’oro.

I certificati sull’oro

Per tutti quelli che ritengono la fase di debolezza del mercato possa protrarsi ancora a lungo, i prodotti su oro e indici efficienti possono essere una buona alternativa. Per l’oro, i certificati sono due, ISIN DE000VP3ANY2 e DE000VP3ANZ9, costruiti a quattro mani con il trader Tony Cioli Puviani. Il primo ha come sottostante Barrick Gold, la più grande società di estrazione di oro al mondo con una market cap da 48 miliardi di dollari. Il secondo invece è un basket Worst Of su tre delle principali società del settore: Barrick Gold, Kinross Gold e Newmont. Una scelta molto interessante poiché le società dell’oro, seguendo l’andamento del prezioso, stanno sovraperformando, in questa fase di incertezza, gli indici azionari. L’oro del resto è il bene rifugio per eccellenza. Il certificato ISIN DE000VP3ANY2 presenta il livello barriera al 60% dello strike, ovvero a 16,27 dollari e premio annuale del 7,6%. La scadenza è il 6 maggio 2024. Il secondo invece, ISIN: DE000VP3ANZ9, è un certificato costruito su basket con premio semestrale del 5,75% (11,5% p.a.) e barriera al 50%. Scadenza 4 maggio 2023.

Prodotti sul mercato americano

Per gli indici americani, ISIN DE000VP3AN09 e DE000VP3AN17 Vontobel ha selezionato rispettivamente l’S&P 500 e un basket composto dall’S&P 500 e il Nasdaq 100. In pratica, la scelta è ricaduta sugli indici più efficienti al mondo. Elemento che, unito alla barriera a scadenza del Cash Collect, rappresentano veramente una combinazione interessante e molto resiliente alla volatilità del mercato. Una combinazione non così facile da trovare nel mondo dei certificati. Il Cash Collect su S&P 500 evidenzia un premio semestrale del 4,22% e una barriera all’80% dello strike (ovvero a 2.240,34 punti). Scadenza prevista per il 4 maggio 2023. Il secondo invece, costruito sul basket dei due panieri americani ha un premio annuo del 5,61% e barriera al 65%. Scadenza la 4 maggio 2023.

Investire su banche e lusso

Per chi invece ritiene che il peggio sia ormai passato, Vontobel propone dei Cash Collect sul comparto bancario e del lusso. Settori che beneficeranno della ripresa economica. Anche in questo caso comunque la struttura del certificato protegge da eventuale volatilità di breve. Parliamo ad esempio dell’ISIN DE000VP3BJN1. In questo caso la barriera capitale e premio è al 70% e il premio semestrale pari al 4,18% (annuo 8,36%). Mentre la barriera del rimborso anticipato è al 100% dello strike. Scadenza prevista per il 5 maggio 2023. In alternativa Vontobel propone l’ISIN DE000VP3BJM3 su basket di due titoli del comparto bancario europeo (Commerzbank e Société Générale). In questo caso il premio è semestrale del 7,37% (annuo del 14,7%) condizionato, anche in questo caso, al fatto che nelle date di valutazione i sottostanti siano ad un livello uguale o maggiore della barriera premio (50% dello strike). Scadenza anche piuttosto vicina, il 5 maggio 2021.

Infine, ben bilanciato su titoli con ottimi fondamentali del lusso, Vontobel propone il certificato ISIN DE000VP3BJL5 su basket composto da Louis Vuitton, Hermes e Burberry. In questo caso il premio potenziale è del 5,06% (annuo del 10,12%) e la Barriera premio e capitale anche profonda è al 60%. Anche per questo certificato, come per gli altri vige l’effetto memoria per le cedole e l’autocallability con barriera di rimborso anticipato al 100% dello strike.

Francesca Fossatelli, Responsabile Flow Products Development Italy di Vontobel Investment Banking ha commentato: “Queste ultime emissioni sono state pensate per offrire esposizione a settori differenti dell’economia. Per quanto riguarda l’oro, ci siamo avvalsi ancora una volta della collaborazione di un trader esperto come Tony Cioli Pluviani, che ha selezionato il titolo Barrick Gold come alternativa alla materia prima, poiché si tratta della più grande società di estrazione dell’oro al mondo, pertanto il titolo risulta estremamente correlato all’andamento del prezzo del metallo giallo. Per tutte queste nuove emissioni abbiamo deciso ancora di puntare su barriere molto protettive, strategia che finora ha dato buoni risultati, consentendo di ottenere dei rendimenti vantaggiosi pur proteggendo il capitale”.