Vontobel amplia la gamma per il trading con strumenti a leva su Forex e Commodity
Vontobel ha quotato sul SeDeX dei nuovi strumenti a leva fissa e variabile per ampliare le opportunità di investimento long e short dei trader nell’ambito delle commodity e dei cambi valutari. Si tratta di 11 Turbo Certificate Open-End a leva variabile sui tassi di cambio EUR/CHF e EUR/JYP e 8 Certificati a leva fissa sul future del concentrato di succo d’arancia congelato e sul future Live Cattle (bestiame).
Non avendo una scadenza fissa e grazie alla leva variabile, i Turbo Open End long e short sono più adatti a strategie multi-day e consentono di seguire meglio il prezzo del sottostante senza dover affrontare l’“effetto compounding”. I Certificati a Leva Fissa – anch’essi in versione long e short – hanno scadenza fissata in giugno 2027 e consentono un’esposizione ai sottostanti pari a 5x e a 7x. Dato che il calcolo della leva fissa è su base giornaliera, questi strumenti sono esposti all’”effetto compounding” e si prestano maggiormente a strategie intraday.
Con questa nuova emissione Vontobel amplia il numero di sottostanti su Forex e commodity messo a disposizione dei trader attraverso certificati a leva. I nuovi Turbo su EUR/CHF e EUR/JYP si aggiungono a quelli già offerti su EUR/USD e USD/GBP. Sul fronte delle commodity, invece, i nuovi certificati a leva fissa su succo d’arancia e bestiame si affiancano a quelli su petrolio, gas naturale, cacao, caffè, mais, cotone, soia, zucchero, grano.
Jacopo Fiaschini, Head Flow Products Distribution Italia ha commentato:
“Commodity e tassi valutari sono da sempre interessanti per i trader, sia in ottica speculativa che di protezione. Questa emissione ci consente di ampliare la nostra già molto corposa gamma di certificati a leva su queste due asset class, con strumenti che, se da una parte offrono il boost dell’effetto leva, dall’altra offrono alcuni presidi nel limitare le eventuali perdite”.
I Turbo Open End, infatti, sono caratterizzati dalla presenza di Knock-Out (che coincide con il livello di Strike, che viene aggiornato quotidianamente), una barriera che, se raggiunta dal sottostante, estingue anticipatamente il prodotto azzerandone il valore. Questo meccanismo consente di conoscere subito il livello di perdita a cui si può essere esposti.
I Certificati a Leva Fissa, invece, prevedono una Reset Barrier; grazie ad essa, nel caso si verifichi una forte diminuzione infragiornaliera del prezzo di riferimento e questo raggiunga la barriera, il prodotto viene sospeso e il Prezzo di Valutazione viene ridefinito riprendendo il calcolo della performance dell’indice a leva come se fosse iniziata una nuova giornata di negoziazione. Questa rettifica infragiornaliera automatica è concepita per impedire che il Sottostante possa raggiungere valori negativi.