Il via di Alcoa alla stagione delle trimestrali Usa sorprende i mercati

Alcoa ha presentato ieri al mercato i risultati di bilancio relativi al quarto trimestre del 2007 aprendo, come da tradizione, una nuova stagione delle trimestrali statunitensi. Nel contesto di uno scenario economico e di mercato con pochi spunti positivi, i conti del produttore di alluminio nordamericano hanno pienamente soddisfatto Wall Street che ha premiato il titolo della società con un rialzo nei pressi  dei 5 punti percentuali nelle contrattazioni after hours.

Le attese di consensus erano per una trimestrale deludente. Nei mesi passati, nonché nelle prime battute del nuovo anno il titolo è stato penalizzato proprio in virtù di un outlook non brillante. Basti pensare che da quota 47,50 dollari per azione di metà luglio, le quotazioni di Alcoa sono calate di quasi 35 punti percentuali vicino all’area dei 31 euro. Dall’esordio nel 2008 il calo è stato superiore al 10%.

I conti hanno però smentito i timori. Nel quarto e ultimo trimestre dello scorso anno Alcoa ha realizzato un utile per azione pari a 632 milioni di dollari e 75 centesimi per azione, in forte crescita (+75%) rispetto ai 359 milioni di dollari e 41 centesimi per azione dello stesso periodo del 2006. Sul bilancio ha influito il beneficio fiscale derivante dalla vendita delle attività di packaging al netto del quale il profitto per azione del produttore di alluminio è pari a 0,36 dollari, superiore alle attese degli analisti fissate a 0,33 dollari. E’ risultato invece in calo il fatturato, a 7,39 miliardi di dollari dai 7,84 del quarto trimestre del 2006, come conseguenza del calo delle quotazioni dei metalli, degli elevati rpezzi di energia e tariffe di trasporto, sia del passaggio a una joint venture di un ramo d’azienda.