Usa: tutti in coda, oggi è il Black Friday. Vendite stimate in crescita del 3,9%
Sull’origine del nome di questa festività pagana circolano diverse teorie ma sono due quelle che vanno per la maggiore: per alcuni, il termine Black Friday deriverebbe dal traffico stradale che si sviluppa nelle zone commerciali (un “venerdì nero” per la viabilità), per altri invece il nome deriverebbe dai bilanci dei retailers che, per convenzione, a partire da oggi passano in utile (quindi in “nero”).
Diversi esercizi per anticipare la concorrenza iniziano le vendite promozionali già a partire dal Ringraziamento. Ieri sera Wal-Mart ha aperto i battenti alle 6 (due ore prima del solito) e nelle prime quattro ore ha fatto sapere di aver messo a segno più di 10 milioni di transazioni: sono stati venduti 2,8 milioni di asciugamani, 2 milioni di televisori, 1,4 milioni di tablet, 300 mila biciclette e 1,9 milioni di bambole.
In arrivo il Cyber Monday e il Super Saturday
Il focus degli analisti sull’andamento delle vendite al dettaglio è destinato a continuare perché, dopo il Black Friday, lunedì sarà la volta del Cyber Monday, il giorno dedicato allo shopping online. Il 46% degli intervistati Nielsen effettuerà acquisti online, contro il 30% di un anno fa, e la Nrf stima un incremento del 15% dello shopping via internet. Tra poco meno di un mese, il 21 dicembre, è invece in programma il Super Saturday, l’ultimo sabato per fare compere prima del Natale.