Notizie Dati Macroeconomici Usa: il tasso di disoccupazione scende ai minimi da quasi 4 anni

Usa: il tasso di disoccupazione scende ai minimi da quasi 4 anni

7 Dicembre 2012 14:28

Indicazioni positive dal mercato del lavoro a stelle e strisce. Il Dipartimento del Lavoro ha annunciato che a novembre il saldo delle buste paga nei settori non agricoli, le non-farm payrolls, è cresciuto di 146 mila unità. Gli analisti avevano previsto, in scia delle devastazioni provocate dall’uragano Sandy, un incremento decisamente più contenuto (+90 mila unità).

Sopra le stime anche il dato relativo il settore privato, le cui buste paga sono cresciute di 147 mila unità. In calo invece il tasso di disoccupazione che, atteso stabile al 7,9%, a novembre è sceso al 7,7%, il livello minore dal dicembre 2008.

A livello di singoli settori, saldo positivo per le assunzioni nel comparto retail (saldo +53 mila), in quello dei servizi e tempo libero (+43 mila) e nella sanità (+20 mila). Segno meno per il manifatturiero (-8 mila) e per il comparto delle costruzioni (-20 mila). La paga media oraria ha evidenziato un incremento a 23,63 dollari mentre la settimana lavorativa media non ha fatto registrare variazioni attestandosi a 34,4 ore.

Rivisti al ribasso i dati precedenti
Nel dettaglio del report ci sono due aspetti da tenere presente. Da un lato c’è la revisione dei dati relativi le payrolls di ottobre e settembre, nel primo caso il guadagno è passato da 171 a 138 mila buste paga mentre nel secondo il dato arretra da 148 a 132 mila, e dall’altro la contrazione della disoccupazione è attribuibile al calo di 350 mila unità registrato dalle persone che, scoraggiate, hanno smesso di cercare lavoro.

Wall Street attesa in rialzo, dollaro si rafforza
L’andamento migliore delle attese del mercato del lavoro ha fatto schizzare al rialzo i future sugli indici statunitensi, in negativo prima della pubblicazione dei dati. In questo momento il future sul Dow segna un +0,55%, quello sullo S&P avanza dello 0,44% mentre il derivato sul Nasdaq registra un +0,6%. In rafforzamento anche il biglietto verde che ha spinto il cross con la divisa nipponica a 82,82 yen, non lontano dal massimo da inizio aprile 2012.