Unicredit verso il Bancone, ok del cda all’avvio del progetto

Primi passi in direzione del cosiddetto Bancone per Unicredit. Il consiglio di amministrazione di UniCredit ha approvato oggi l’avvio del progetto “Insieme per i clienti”, che per l’Italia prevede l’integrazione nella holding capogruppo delle controllate attive sul territorio.
Il progetto potrà rivedere la definizione, in Italia, Germania e Austria, di 4 segmenti specializzati di business: famiglie, dedicato ai clienti privati; PMI, per le aziende con fatturato annuo fino ai 50 milioni di euro; Corporate Banking, per le imprese con fatturato annuo superiore ai 50 milioni di euro; Private Banking, per i clienti con patrimoni superiori ai 500mila euro.
In Italia in particolare la realizzazione del progetto potrà essere supportata da una diversa organizzazione della rete e della banca sul territorio – da attuarsi grazie a una semplificazione societaria che preveda la fusione in UniCredit S.p.a. delle principali banche italiane controllate – nonché dall’istituzione di Aree Territoriali, i cui responsabili avranno il compito di agire quale punto di riferimento per i rapporti con i principali interlocutori istituzionali locali.
I contenuti del progetto verranno definiti nei primi mesi del 2010 e sottoposti alla decisione del consiglio di amministrazione della società nella riunione del prossimo marzo. E’ previsto che il progetto possa diventare esecutivo a partire da novembre 2010, subordinatamente all’avvenuto rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità competenti.
Il progetto, che rafforza l’attuale modello divisionale del gruppo, è stato disegnato alla luce del nuovo contesto economico finanziario e ha l’obiettivo di: aumentare ulteriormente la soddisfazione dei clienti, attraverso una maggiore specializzazione delle competenze, maggiore semplicità e tempi di risposta più rapidi; accrescere la vicinanza ai territori in cui opera il gruppo, attraverso un’organizzazione più efficace e focalizzata e una maggiore autonomia della rete, anche mediante l’attribuzione di ulteriori deleghe decisionali.
“Questo progetto è la naturale evoluzione del percorso intrapreso anni fa e imperniato sulla specializzazione nel servizio al cliente che, oggi, rendiamo ancora più accessibile”, ha commentato Dieter Rampl, Presidente di UniCredit. “Il progetto – ha aggiunto Rampl – semplificherà il nostro modello organizzativo. Più semplicità significa meno complessità, processi decisionali più veloci e una maggiore focalizzazione verso la clientela”.