Unicredit: vende il 20% di Fineco per 552 milioni di euro, prosegue ristrutturazione

Unicredit ha completato con successo la procedura di accelerated bookbuilding per la cessione a investitori istituzionali del 20% della controllara FinecoBank al prezzo di 4,55 euro per azione. Il corrispettivo complessivo è stato pari a circa 552 milioni di euro. Il prezzo incorpora uno sconto del 5% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura di FinecoBank. L’operazione ha consentito un aumento pari a circa 12 punti base del CET1 ratio di UniCredit. Dopo la cessione, la banca milanese continuerà a controllare e consolidare Fineco con una partecipazione del 35%.
La banca di piazza Gae Aulenti ha sottoscritto un impegno a non disporre di ulteriori azioni di FinecoBank per un periodo di 360 giorni dalla data di regolamento dell’operazione. Per l’accelerated bookbuilding Unicredit si è avvalsa di UBS e UniCredit Corporate & Investment Banking in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners per l’operazione.
Unicredit si conferma in piena ristrutturazione sotto la guida del nuovo amministratore delegato Jean Pierre Mustier. Dopo il collocamento di un altro 20% di Fineco sembra chiaro che l’obiettivo del management è quello di minimizzare l’importo dell’aumento di capitale, puntando sulla vendita di partecipazioni. Gli altri capitoli aperti sono la polacca Bank Pekao e Pioneer, società attiva nel risparmio gestito.