Unicredit: paga ancora incertezza su sostituto Ghizzoni, titolo maglia nera sul Ftse Mib
Piazza Affari continua a punire Unicredit in scia all’incertezza che avvolge la scelta sulla nomina del nuovo amministratore delegato, che prenderà il posto di Federico Ghizzoni. I soci continuano a premere per una decisione rapida, complice il continuo calo del titolo che viaggia sui minimi da quattro anni. Oggi l’azione della banca di Gae Aulenti indossa la maglia nera sull’indice Ftse Mib con un tonfo di quasi 5 punti percentuali a 2,542 euro, non lontano dai minimi storici a 2,286 euro (toccati nella chiusura del 9 gennaio 2012). Da inizio Unicredit ha perso in Borsa circa metà del suo valore.
Una performance decisamente negativa che ha acuito i malumori degli azionisti di peso, sia italiani che internazionali. Ieri è uscita allo scoperto la Fondazione CariVerona invitando il Cda della banca a concentrarsi con la necessaria celerità sulle procedure di governance. Domani, come riportato da Il Corriere della Sera, i consiglieri di Unicredit avvieranno una prima valutazione dei candidati selezionati dal cacciatore di teste, Egon Zehnder.
Dopo questo primo passo dovrebbero essere avviati i colloqui con i potenziali candidati alla carica di Ceo, per arrivare successivamente alla nomina ufficiale da parte del Cda. La rosa dei papabili è quella che ormai gira da qualche settimana: Marco Morelli (BofA Merrill Lynch), Flavio Valeri (Deutsche Bank Italia), Alberto Nagel (Mediobanca). Nelle ultime ore starebbe invece prendendo quota anche il nome di Fabio Gallia, attuale amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti.