UniCredit lancia una nuova emissione di 111 Stock Bonus su indici e titoli azionari

A fronte del successo raccolto dalle ultime due emissioni di Stock Bonus, UniCredit immette sul mercato una nuova gamma di questa particolare tipologia di Bonus Cap dedicata al mercato azionario italiano ed europeo.
Non solo titoli, ma anche i principali indici azionari tra i sottostanti che gli investitori troveranno in questa nuova emissione. Più nel dettaglio, UniCredit mette a disposizione 40 azioni italiane ed europee sempre con rendimenti potenziali elevati e scadenze brevi da 1 a 10 mesi. Sono 11 i certificati con sottostante gli indici FTSE MIB, DAX e EURO STOXX 50, mentre sulle azioni l’investitore potrà scegliere tra 100 Stock Bonus.
Livelli di Bonus e di Barriera posti a livello elevato
Come le precedenti emissioni anche questa presenta un ottimo rapporto rischio rendimento. In pratica i livelli di Bonus e di barriera sono posti a livello elevato, per rendere lo strumento più reattivo. I rendimenti annualizzati sono infatti tra i più interessanti sul mercato dei certificati e rispondono proprio all’attuale esigenza degli investitori di ottenere rendimenti elevati, mentre le barriere sono spesso poste al di sotto di livelli di supporto chiave. Caratteristica che cerca di ridurre il rischio che si verifichi l’evento barriera.
Anche le scadenze sono piuttosto di breve periodo per questa categoria di certificati. Elemento che aiuta gli investitori soprattutto in uno scenario di mercato come quello attuale che appare piuttosto incerto. Incertezza derivante sia dall’intensificarsi delle tensioni USA-Cina che dal possibile inasprirsi dei rapporti tra Italia ed Europa.
Protezione condizionata del capitale e Bonus a scadenza
Ricordiamo che il funzionamento degli Stock Bonus è lo stesso dei classici Bonus Cap. Il certificato infatti a scadenza paga l’importo di rimborso massimo pari al cap a condizione che, nel corso della vita del certificato, il sottostante non abbia mai toccato la barriera (continua intraday). In caso in cui l’evento barriera si dovesse verificare (ovvero il superamento al ribasso della barriera durante la vita dello Stock Bonus), il certificato replicherà linearmente l’andamento del sottostante. Inoltre, il valore di rimborso a scadenza corrisponderà alla performance del sottostante, riflettendone interamente l’andamento nel limite fissato dal cap e senza garantire il rimborso del capitale investito.
Una selezione dei migliori Stock Bonus per rapporto rischio rendimento
Di questa emissione segnaliamo alcuni certificati interessanti. Per esempio, sugli indici presenta un buon rapporto rischio rendimento il certificato con ISIN DE000HV45714 e sottostante FTSE MIB. Il bonus a scadenza è del 20% e la barriera è collocata a 17.000 punti, dunque al di sotto del minimo di dicembre 2018 in area 18.000 punti. La scadenza è a marzo 2020.
Per chi volesse una scadenza più vicina, segnaliamo l’ISIN DE000HV456Y1 sempre su FTSE MIB, con scadenza 20 settembre 2019, rendimento a scadenza del 18% e distanza dalla barriera del 9%.
Tra i certificati invece legati a titoli azionari, ne segnaliamo due: uno italiano ed uno estero. Il certificato su Intesa Sanpaolo con ISIN DE000HV455Q9 ha un rendimento a scadenza del 26%, con bonus pari a 5 euro e una barriera a 1,5 euro, dunque al di sotto dei minimi dell’estate 2016. La scadenza è anche abbastanza vicina ovvero il 19 dicembre 2019.
Tra i titoli europei invece, per chi cerca il rendimento (pur mantenendo una buona distanza dalla barriera) segnaliamo ad esempio l’ISIN DE000HV454N9 su Commerzbank con rendimento a scadenza del 32% e barriera, posta a 5 euro, sotto il minimo dell’agosto 2016 a 5,15 euro. Il certificato scade a dicembre 2019.