Unicredit detta legge sul Ftse Mib, Equita alza target price e tra analisti dominano i buy
Giornata positiva a Piazza Affari per il titolo Unicredit, tra i migliori del Ftse Mib con un balzo dell’1,57% a quota 12,57 euro. Ieri l’agenzia di rating Moody’s ha dato un giudizio positivo sul piano pluriennale annunciato da Unicredit il 3 dicembre e che vede l’utile netto di gruppo salire a 5 miliardi nel 2020.
Oggi gli analisti di Equita hanno rivisto al rialzo il prezzo obiettvio da 16,2 a 16,5 euro confermando la raccomandazione buy. Post presentazione del piano industriale Team 2023, la sim milanese conferma sostanzialmente le stime 2020-2023, largamente in linea con i target della società e migliorato la dividend policy includendo anche l’effetto del buyback.
Nei giorni scorsi anche Banca IMI ha confermato buy su Unicredit ritenendo che l’aumento del payout (in contanti e buyback) è la notizia più rilevante che può cambiare la trama dell’equity story di Unicredit, da una storia di de-risking e ristrutturazione (nel 2017-19) a una storia del rendimento del capitale per gli investitori (nel periodo 2020-23).
Il piano Team 23 vede come elemento di maggior novità la politica di remunerazione con il pagamento di 6 miliardi di dividendi cash a cui si aggiunge buyback per complessivi 2 miliardi. La distribuzione di capitale 2019 raddoppierà dal 20 per cento al 40 per cento dell’utile netto sottostante, incluso 10 per cento di riacquisto azioni proprie. In generale la distribuzione di capitale sarà pari al 40 per cento dell’utile netto nel periodo 2020-2022 (30% dividendi e 10% buyback), per poi salire al 50 per cento nel 2023, tra dividendi cash e riacquisti di azioni (40% dividendi e 10% buyback).
Oltre 82% analisti dice buy
La maggioranza degli analisti che coprono il titolo UniCredit è positiva (fonte Bloomberg). Ben l’82,8% degli esperti punta sul titolo (giudizio Buy), il 17,2% ne raccomanda il mantenimento in portafoglio (Hold) mentre nessun analista è posizionato sul Sell. Il prezzo medio a 12 mesi del titolo UniCredit è pari 14,84 euro con quindi un potenziale upside del 18,2% rispetto ai prezzi attuali.
Dai minimi annui toccati lo scorso 14 agosto a 9,19 euro, il titolo Unicredit segna un balzo di oltre il 35%, tra i migliori all’interno del settore bancario. Il titolo aveva avvicinato pericolosamente ad agosto i minimi storici (toccati a luglio 2016 a quota 8,78 euro).
