Twitter delude gli analisti. Trimestre in rosso e tonfo a Wall Street (-18%)
Risultati trimestrali deludenti per Twitter
Il noto social media “dell’uccellino” ha evidenziato nel primo trimestre del 2015 ricavi in aumento del 74% a 436 milioni di dollari. Un balzo che però ha deluso le attese degli analisti che si attendevano un dato prossimo ai 457 milioni di dollari.
Il periodo evidenzia una perdita di 162 milioni di dollari, in peggioramento rispetto ai 132 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno scorso. Delude anche la crescita del numero degli utenti: 302 milioni attivi al mese, +18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e in crescita rispetto ai 288 milioni di dicembre.
Outlook sotto le stime degli analisti
Per il secondo trimestre 2015 la società stima di raggiungere un monte ricavi compreso tra 470 e 485 milioni di dollari, dato anche in questo caso inferiore alle stime degli analisti che si attendevano valori prossimi ai 540 milioni di dollari. Per l’intero 2015 i ricavi sono visti tra 2,17 e 2,27 miliardi di dollari, sotto le previsioni.
Il giallo dei conti rilasciati in anticipo e il crollo a Wall Street
Singolare il fatto che i conti, contrariamente alle consuetudini di Wall Street, siano stati rilasciati in anticipo rispetto alle previsioni e prima della chiusura delle contrattazioni sul mercato americano. Secondo alcune fonti si sospetta ci possa essere stata una uga di notizie: in ogni caso la società ha ammesso che i dati sono stati rilasciati in anticipo “il prima possibile come volutamente richiesto”.
Fatto sta che anche grazie alla possibilità di scambiare immediatamente il titolo in Borsa le azioni hanno subito un vero e proprio tracollo a Wall Street arrivando a cedere oltre 24 punti percentuali, venendo sospese per eccesso di ribasso prima di chiudere la giornata in calo del 18% a quota 42,47 dollari.