Grecia: Tsipras cerca di uscire dall’angolo e nomina nuovi negoziatori. Borsa Atene svolta in positivo
Con l’acqua alla gola il premier greco Alexis Tsipras prova a ricucire i rapporti con i partner europei. Secondo le indiscrezioni rilanciate dal tedesco Bild il primo ministro avrebbe chiesto un vertice europeo di emergenza per il fine settimana. Al vertice la Grecia si presenterebbe con un nuovo team di negoziatori e pronto a esaudire alcune delle richieste di Bruxelles.
Il nuovo capo-negoziatore di Atene, secondo la stampa greca, è Efklidis Tsakalotos, ministro degli esteri aggiunto e viceministro per le Relazioni internazionali. Una nomina che viene letta come un depotenziamento del ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ormai compromesso negli ambienti europei. Del gruppo di coordinamento per i negoziati fanno parte anche il segretario generale Spyros Sagias e il presidente del Consiglio economico Giorgios Houliarakis.
Il governo Tsipras sarebbe inoltre pronto ad esaudire alcune delle richieste della controparte europea, in particolare rinunciare ad alcune delle promesse elettorali che lo hanno portato al governo. Tra queste, secondo Bild ci sarebbero:
–una limitazione ai prepensionamenti
–un taglio alle pensioni troppo alte
–l’introduzione di una tassa sugli alberghi di lusso
–la rinuncia all’aumento del salario minimo
–la destinazione del ricavato della privatizzazione delle aziende statali al ripianamento del debito e non, come affermato in precedenza, ai cittadini greci.
La Borsa di Atene ha svoltato in positivo e guadagna ora oltre il 3%. In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib sale di oltre un punto percentuale. Rientra anche il rendimento richiesto al mercato sui titoli della Grecia. Sulla lunghezza dei dieci anni si torna sotto il 12%.