Notizie Notizie Italia Tasso Btp 10 anni balza all’1,8%, asta Bot non ferma impennata spread. Ecco cosa teme il mercato

Tasso Btp 10 anni balza all’1,8%, asta Bot non ferma impennata spread. Ecco cosa teme il mercato

9 Agosto 2019 11:46

Vendite massicce sui Btp che dilapidano buona parte del recupero messo in atto negli ultimi due mesi. L’affondo di Matteo Salvini, che ha forzato la rottura dell’asse di governo con l’intento di andare ad elezioni anticipate, preoccupa i mercati con lo spread in forte allargamento e vendite cospicue sulle banche di Piazza Affari.

Spread arriva a 240pb, Lega presenta mozione sfiducia a Conte

Lo spread Btp-Bund si è spinto fino a 242 pb nel’ultima ora. Il tasso del Btp a 10 anni si è spinto fino all’1,80%, mentre nella prima parte della settimana erano stati toccati dei minimi dal 2016 sotto area 1,5%. La prima reazione degli investitori vede una forte preoccupazione per la crisi del governo che ieri si è consumata con Matteo Salvini che ha forzato la rottura dell’alleanza con il M5S. il premier Giuseppe Conte non ha presentato le dimissioni forzando il passaggio parlamentare della crisi. La Lega preme per elezioni subito e l’ipotesi più accreditata è di voto a ottobre. 

La Lega  intanto ha presentato in Senato una mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte. “Troppi no (da ultimo il clamoroso e incredibile no alla Tav) fanno male all’Italia – si legge in una nota secondo quanto riportano le agenzie stampa – che invece ha bisogno di tornare a crescere e quindi di andare a votare in fretta. Chi perde tempo danneggia il Paese e pensa solo alla poltrona”.

Una volta sfiduciato il governo, il presidente della Repubblica potrà decidere come muoversi. Tra le opzioni, rimarca Repubblica, c’è quella di un mandato al premier attuale per un Conte bis o affidare l’incarico a un’altra personalità a capo di un governo – anche senza fiducia – che porti il Paese alle elezioni per la fine di ottobre.

Asta Bot: domanda tiene, ma rendimento scatta in alto

La crisi di governo fa lievitare i rendimenti di assegnazione nell’asta Bot. Nell’asta odierna, la prima del mese di agosto, sono stati allocati titoli a un anno per 6,5 miliardi di euro al tasso dello 0,107%, in aumento di 14 punti base rispetto all’asta di Bot di analoga durata che si è tenuta nello stesso periodo del mese scorso. Solida la domanda che ha raggiunto quota 9,33 miliardi, con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,44, in calo rispetto all’1,47 di un mese fa. Esattamente 15 mesi fa, prima dell’emergere dell’ipotesi di un governo M5S-Lega i titoli a un anno vennero assegnati al tasso record negativo di -0,361%.

Stasera Fitch e l’ombra di un governo Salvini di rottura con l’Europa

Stasera è atteso il verdetto dell’agenzia di rating Fitch sull’Italia. Il suo giudizio, attualmente al gradino BBB-, potrebbe peggiorare viste le crescenti difficoltà politiche.

Il mercato guarda al possibile scenario politico post elezioni, con un governo a guida Salvini che potrebbe sfidare l’UE sui vincoli di bilancio alimentando le tensioni.  La Lega, forte dei sondaggi che vedono il partito vicino al 40%, punta a un governo a guida Salvini anche senza l’appoggio solo di Fratelli d’Italia. 

 

Nel breve termine invece c’è il problema del varo della legge di bilancio 2020 e del delicato disinnesco delle clausole di salvaguardia. Se non sarà fatto scatterà l’aumento delle aliquote Iva che il prossimo anno per 23 miliardi. “Con le elezioni di ottobre ci sarà un governo che si insedierà a dicembre e questo probabilmente farà aumentare l’Iva”, avvisa il vicepremier Luigi Di Maio nella serata di ieri dopo che si è consumata la crisi di governo.