Notizie Criptovalute Tsunami nel mondo crypto: spettro bancarotta per FTX. Ecco cosa ha indotto Binance a mollare Sam Bankman-Fried

Tsunami nel mondo crypto: spettro bancarotta per FTX. Ecco cosa ha indotto Binance a mollare Sam Bankman-Fried

10 Novembre 2022 10:22

Il dietrofront di Binance sul piano di salvataggio della rivale FTX rende più concreto lo spettro bancarotta per la piattaforma crypto di Sam Bankman-Fried. Brusca la reazione dell’universo crypto con nuova raffica di vendite. Il bitcoin è arrivato a scendere sotto la soglia dei 16.000 $, sui minimi da novembre 2020.

La situazione è nuovamente precipitata ieri dopo che Binance si è tirata indietro dal salvataggio di FTX. Dietrofront arrivato a un giorno di distanza dall’annuncio del ceo di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, di un accordo non vincolante per acquisire le attività non statunitensi di FTX.

“All’inizio, la nostra speranza era di essere in grado di supportare i clienti di FTX per fornire liquidità”, ha detto Binance in un tweet. “Ma i problemi sono al di fuori del nostro controllo o della nostra capacità di aiutare”. Tra gli elementi critici che hanno allarmato Binance ci sono “fondi dei clienti mal gestiti e presunte indagini delle agenzie statunitensi”.

 

La Securities and Exchange Commission (SEC) starebbe indagando sulla gestione dei fondi dei clienti da parte dell’exchange di criptovalute FTX.com nel mezzo di una crisi di liquidità, nonché sulle sue attività di prestito di criptovalute. L’indagine, stando a quanto riporta Reuters, sarebbe iniziata alcuni mesi fa. Anche la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) starebbe sondando la questione.

Rischio bancarotta

FTX si trova adesso davanti allo spettro bancarotta. Stando a quanto riferito da Bloomberg, FTX ha un buco da 8 miliardi di dollari e Bankman-Fried in una call prima del dietrofront di Binance avrebbe informato gli investitori che il suo exchange di criptovalute ha dovuto affrontare un deficit fino a $ 8 miliardi e aveva bisogno di $ 4 miliardi per rimanere solvibile. FTX, che a inizio anno era stata valutata 32 mld $, sta tentando di raccogliere finanziamenti per il salvataggio sotto forma di debito, azioni o una combinazione.

“Ho fatto una cazzata”, avrebbe detto Bankman-Fried agli investitori sollecitando un soccorso. Fino a lunedì lo stesso Bankman-Fried aveva cercato di rassicurare gli investitori circa ‘assenza di una crisi di liquidità della sua società.

FTX ha un importante elenco di sostenitori come Sequoia Capital, BlackRock, Tiger Global Management e SoftBank Group. Sequoia ha svalutato l’intero valore delle sue partecipazioni in FTX.com e FTX.us, un’indicazione che non vede chiaramente un percorso per recuperare il proprio investimento.

Il caso FTX è scoppiato lo scorso 2 novembre stando a quanto CoinDesk ha riportato che il bilancio di Alameda Research, consociata di FTX, risulta troppo dipendente da token illiquidi, incluso FTT di FTX.