Trimestrali europee: Ubs corre in Borsa dopo i conti, quasi raddoppiati i profitti nel primo trimestre
La stagione delle trimestrali viaggia a ritmo spedito in Europa. Deciso balzo in avanti per gli utili di Ubs che hanno anche battuto le attese del mercato nei primi tre mesi del 2015. Riscontri accolti positivamente in Borsa: sin dai primi istanti di contrattazioni il titolo Ubs accelera al rialzo e in questo momento mostra un guadagno di circa il 4,3% sul listino di Zurigo.
Prima dell’avvio dei mercati la banca svizzera ha presentato i conti del primo trimestre 2015, archiviati con profitti che sono balzati dell’88% a 1,98 miliardi di franchi svizzeri contro gli 1,05 miliardi conseguiti nel corrispondente periodo nel 2014. Un risultato al di sopra delle attese del mercato che pronosticava utili pari a 1,22 miliardi di franchi. Quanto alla divisione investment bank, Ubs ha chiuso il trimestre con profitti pre-tasse che sono saliti dell’82% a 774 milioni di franchi. L’utile pre-tasse dell’area wealth management si è invece attestato a 856 milioni di franchi, con una raccolta netta pari a 14,4 miliardi. Nel trimestre in esame le attività di gestione patrimoniale hanno registrato gli utili più elevati dal 2008 e segnato una raccolta netta pari a 19 miliardi. “Sono soddisfatto dei solidi risultati raggiunti questo trimestre”, ha dichiarato Sergio Ermotti, ad del gruppo svizzero.
“Tutte le divisioni di Ubs hanno superato con successo le sfide di portata straordinaria che si sono presentate nel primo trimestre dell’anno”, hanno fatto sapere dall’istituto elvetico rimarcando che “questo buon andamento si è riflesso in un utile ante imposte rettificato del gruppo di 2,3 miliardi. Un ottimo risultato, considerando l’estrema volatilità dei tassi di cambio, gli effetti della conversione di valuta e il perdurante impatto dei tassi d’interesse da bassi a negativi sull’attività”.
Le prospettive
Ubs guarda con fiducia anche al trimestre in corso. La società si attende che nel secondo trimestre le divisioni di gestione patrimoniale continueranno a registrare una raccolta netta positiva. L’istituto ha inoltre fatto sapere che “continuerà a mantenere il suo impegno volto ad attuare la sua strategia, per garantire il successo a lungo termine della banca e offrire rendimenti sostenibili ai suoi azionisti” nonostante le sfide macroeconomiche e questioni geopolitiche di fondo, che difficilmente potranno essere risolte nel prossimo futuro.