Tra i titoli Faang adesso corre solo Netflix, il fenomeno Squid Game fa le fortune del colosso dello streaming
Una storia di sopravvivenza in lingua coreana sta facendo le fortune di uno dei 5 titoli Faang. Il successo a livello globale di Squid Game – la serie più vista in almeno 90 paesi – ha contribuito non poco al recente rally di Netflix, unico titolo tra le Big Tech che ha raggiunto nuovi massimi questo mese che ha visto in generale il settore tech sotto pressione.
Squid Game è stato un un catalizzatore chiave per il recente aumento dei download di app Netflix. Il Chief Content Officer di Netflix, Ted Sarandos, ha detto che Squid Game ha già superato Lupin e Money Heist come serie Netflix in lingua straniera più popolare. Inoltre, potrebbe diventare la serie più popolare che l’azienda abbia prodotto fino ad oggi.
Addirittura ha fatto scalpore la notizia che il fornitore di servizi internet sudcoreano SK Broadband ha fatto causa a Netflix in quanto il popolare spettacolo della piattaforma “Squid Game” avrebbe portato a un aumento del traffico di rete e chiede al colosso dello streaming di pagare i costi di manutenzione associati derivanti da un picco nel traffico di rete per il thriller distopico. La mossa di SK Broadband arriva dopo che un tribunale sudcoreano ha affermato che Netflix dovrebbe “ragionevolmente” pagare qualcosa a SK Broadband per l’utilizzo della rete. Negli ultimi mesi, i legislatori del paese asiatico hanno posto l’accento sui fornitori di contenuti come Netflix che non pagano le tasse di utilizzo della rete.
Netflix pronta a nuovi massimi in attesa dei conti trimestrali?
Il titolo Netflix a toccato un picco a $ 646 per azione, che è il massimo storico per il gigante dello streaming e segna da inizio anno un +21%.
Un assist al titolo Netflix è arrivato anche dal recente accordo per acquisire la società di videogiochi Night School Studio per fornire giochi di Night School e altri sviluppatori agli abbonati senza alcun costo aggiuntivo e senza pubblicità o acquisti in-game.
Newsflow che ha scacciato le preoccupazioni per la debole crescita degli abbonati nella prima metà del 2021 legata a una lista di nuovi contenuti che era stata compromessa dai limiti di produzione imposti dalla pandemia. Per il terzo trimestre del 2021, Netflix prevede 3,5 milioni di aggiunte nette di abbonati rispetto ai soli 1,5 milioni nel secondo trimestre.
I numeri del terzo trimestre arriveranno il 19 ottobre e per gli analisti è un potenziale catalyst positivo. Il fondatore e ceo di New Street Advisors Group, Delano Saporu, ha dichiarato alla CNBC che “c’è ancora più spazio per correre” per il titolo Netflix in attesa dei conti e non esclude un pullback in concomitanza con il release dei conti, che potrebbe c reare un’ulteriore opportunità di acquisto.